Un appello per la pace e la giustizia
“La Puglia per un mondo di pace e giustizia”: è questo lo slogan scelto dal Comitato promotore del Contro-Forum G7, che ha organizzato per venerdì 14 giugno una conferenza stampa al municipio di Fasano con a seguire una manifestazione per le vie cittadine.
“Ci sono dei momenti in cui si avverte che non è più possibile né etico delegare, restare alla finestra senza assumere posizioni e che è necessario impegnarsi con determinazione per sostenere quelle giuste”, affermano le sigle di impegno sindacale, politico, sociale, ambientale, culturale che animano il Comitato promotore.
Il Contro-Forum G7 si pone come un’alternativa al summit del G7, che si terrà a Taormina in Sicilia dal 26 al 27 maggio. L’obiettivo è quello di promuovere un’agenda di pace e giustizia, in alternativa alle politiche del G7, che secondo i promotori del Contro-Forum sono spesso caratterizzate da un approccio militarista e neo-liberista.
Un’agenda di proposte concrete
Il Comitato promotore del Contro-Forum G7 ha elaborato sette documenti, con proposte concrete, per il giusto e pacificato governo del Pianeta, in alternativa alle tesi di guerra ai popoli e all’ambiente che si discuteranno al summit del G7. I documenti riguardano temi come la pace, l’istruzione, l’ambiente, la salute, il lavoro, la guerra, l’intelligenza artificiale, le migrazioni e la Palestina.
I documenti saranno illustrati e distribuiti nel corso di una conferenza stampa che si terrà venerdì 14 giugno a partire dalle ore 16.30 nella sala di rappresentanza del municipio di Fasano. A seguire, con concentramento alle ore 18 in Largo Martinelli, la manifestazione che si concluderà in Parco delle Rimembranze-via Collodi con i comizi conclusivi.
Un’ampia partecipazione di movimenti e associazioni
Del coordinamento del Contro-Forum G7 fanno parte Anpi, Arci, Cgil, Comitato Io Accolgo Puglia, Libera, Forum del Terzo Settore, Greenaccord, Legambiente, Link, Missionari Comboniani, Movimento Nonviolento, Rete dei Comitati per la Pace di Puglia, Pax Christi, Peacelink, Radici Future, Rete degli Studenti Medi, Rete della Conoscenza, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un Ponte Per e S.Confin.Arti.
“Persone, associazioni, movimenti e comitati – concludono i promotori – hanno animato i dibattiti pubblici del Contro-forum, portando all’elaborazione di sette documenti, con proposte concrete, per il giusto e pacificato governo del Pianeta, in alternativa alle tesi di guerra ai popoli e all’ambiente che si discuteranno al summit del G7”.
Un’iniziativa importante per la pace e la giustizia
Il Contro-Forum G7 rappresenta un’iniziativa importante per promuovere un’agenda di pace e giustizia, in alternativa alle politiche del G7. È fondamentale che la società civile si mobiliti per contrastare le politiche di guerra e di sfruttamento che spesso caratterizzano le politiche dei governi dei paesi più potenti. Il Contro-Forum G7 è un’occasione per dare voce a chi lotta per un mondo più giusto e pacifico.