Il centrosinistra trionfa in Sardegna: Pd primo partito a Cagliari e Sassari
Le elezioni comunali in Sardegna hanno visto un netto successo del centrosinistra, con il Pd che si conferma primo partito sia a Cagliari che a Sassari. A Cagliari, Massimo Zedda, ex sindaco della città, ha riconquistato il comune dopo cinque anni di amministrazione di Paolo Truzzu, esponente di Fratelli d’Italia. A Sassari, invece, il neo sindaco è Giuseppe Mascia, coordinatore provinciale del Pd, che ha vinto al primo turno. Il Pd si è attestato al 15,7% a Cagliari e al 20,4% a Sassari, confermandosi come forza politica dominante nel centrosinistra sardo.
Boom dei partiti di sinistra a Cagliari
A Cagliari, oltre al Pd, hanno ottenuto buoni risultati anche altri partiti di sinistra. I Progressisti, il partito del sindaco Zedda, hanno registrato un exploit con il 14,7%, seguiti da Avs (6,7%) e Sinistra futura (5,6%). Il Movimento 5 Stelle, invece, si è attestato al 5,5%, un risultato al di sotto delle aspettative.
Crollo di Fratelli d’Italia e del Partito sardo d’azione
Il centrodestra, invece, ha subito una pesante sconfitta. A Cagliari, Fratelli d’Italia ha ottenuto solo il 10,2%, mentre Forza Italia si è attestata al 5,1%. Il Partito sardo d’azione (Psd’Az), lacerato da divisioni interne, ha registrato un crollo, ottenendo solo il 2,3% e nessun consigliere eletto. Cinque anni fa, il Psd’Az aveva ottenuto il 9,6% e 4 consiglieri eletti. Anche a Sassari, Fratelli d’Italia non ha sfondato, ottenendo solo il 6%. Il Partito sardo d’azione non ha presentato liste.
Forza Italia primo partito ad Alghero
Ad Alghero, la vittoria è andata a Raimondo Cacciotto, sostenuto da una lista civica. Il Pd si è attestato al 12,7%, mentre la lista civica Noi riformiamo Alghero ha ottenuto il 11,8%. Forza Italia è stata il primo partito in assoluto, con il 15,3%.
Il Movimento 5 Stelle non sfonda
Il Movimento 5 Stelle non è riuscito a sfondare nelle elezioni comunali in Sardegna. A Cagliari, il M5S si è attestato al 5,5%, a Sassari al 6,4% e ad Alghero non ha presentato liste. Il Movimento non ha quindi saputo capitalizzare il successo alle regionali di febbraio, dove Alessandra Todde, esponente del M5S, è stata eletta presidente della Regione.
Le sfide per il futuro
I risultati delle elezioni comunali in Sardegna confermano la tendenza nazionale verso un bipolarismo tra centrosinistra e centrodestra. Il Pd si conferma come forza politica dominante nel centrosinistra sardo, ma dovrà affrontare la sfida di mantenere la coesione interna e di rispondere alle aspettative dei cittadini. Il centrodestra, invece, dovrà riorganizzarsi dopo la pesante sconfitta subita. Il futuro della politica sarda sarà segnato dalla capacità di entrambi gli schieramenti di rispondere alle sfide del territorio, come la crisi economica, la disoccupazione e la povertà.