Sara Fantini regina del martello
Sara Fantini ha regalato all’Italia la prima medaglia d’oro agli Europei di Roma nel lancio del martello. La 25enne azzurra ha dominato la gara con un lancio di 75,84 metri, superando la polacca Anita Wlodarczyk, argento con 74,52 metri, e la francese Rose Loga, bronzo con 73,98 metri.
La Fantini, già campionessa europea nel 2018, ha dimostrato ancora una volta di essere una delle migliori martellista al mondo. La sua vittoria è stata frutto di una gara impeccabile, con lanci precisi e potenti.
Filippo Tortu argento nei 200m
Filippo Tortu ha conquistato la medaglia d’argento nei 200m agli Europei di Roma, con il tempo di 20.41. L’azzurro ha sfiorato l’oro, battuto solo dallo svizzero Mumenthaler, che ha vinto con il tempo di 20.38. Il bronzo è andato all’altro elvetico Reais, che ha chiuso in 20.45.
Tortu, già campione europeo nei 100m nel 2018, ha confermato il suo talento e la sua determinazione, regalando all’Italia un’altra medaglia importante. Nella finale dei 200m era presente anche Fausto Desalu, che ha chiuso al quinto posto con il tempo di 20″59. Alla gara non ha preso parte il tedesco Hartmann, squalificato per falsa partenza.
Un’altra medaglia azzurra con Fausto Desalu
Fausto Desalu ha chiuso al quinto posto nella finale dei 200m agli Europei di Roma, con il tempo di 20″59. L’azzurro, già campione olimpico della staffetta 4x100m a Tokyo 2020, ha dimostrato di essere in ottima forma, nonostante non sia riuscito a conquistare una medaglia.
La sua prestazione è stata comunque degna di nota, soprattutto considerando che Desalu ha dovuto affrontare una gara impegnativa, con la presenza di atleti di altissimo livello.
Un bilancio positivo per l’atletica italiana
Gli Europei di Roma si stanno rivelando un successo per l’atletica italiana. La vittoria di Sara Fantini nel lancio del martello e la medaglia d’argento di Filippo Tortu nei 200m sono un segnale importante per il futuro del nostro sport. Il quinto posto di Fausto Desalu conferma il livello di competitività raggiunto dagli atleti azzurri. Ci aspettiamo ancora grandi emozioni da questi Europei, con la speranza di vedere altri atleti italiani salire sul podio.