Un riconoscimento prestigioso per Pierre Michon
Il Premio letterario “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”, giunto alla sua diciannovesima edizione, ha assegnato il prestigioso riconoscimento allo scrittore francese Pierre Michon. La scelta è ricaduta sul suo libro d’esordio, “Vite minuscole”, pubblicato da Adelphi nel 1984, un’opera che continua a essere considerata un capolavoro della letteratura contemporanea francese. La cerimonia di conferimento del premio si terrà sabato 3 agosto a Santa Margherita di Belice (Agrigento), nel palazzo “Filangeri di Cutò”, sede della Fondazione “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”.”
L’omaggio a un grande della letteratura europea
Il presidente della commissione del premio, lo scrittore Salvatore Silvano Nigro, ha definito Michon “uno dei più grandi scrittori europei”, sottolineando la portata internazionale della sua opera e la straordinaria originalità del suo stile. “I suoi libri – ha aggiunto Nigro – sono tradotti in tutto il mondo, e la sua è una delle scritture più sorprendenti della letteratura europea. Stiamo parlando di un inventore di scrittura, siamo ai livelli di Proust. Nei suoi libri Michon costruisce mondi fantastici, nei quali i lettori spesso si identificano, scoprendo di averli frequentati pur senza averne avuto piena consapevolezza”.”
Un premio che celebra la letteratura e la riflessione
Il sindaco di Santa Margherita di Belice, Gaspare Viola, ha sottolineato il valore del Premio “Tomasi di Lampedusa” come momento di riflessione e di celebrazione della letteratura. “Giunti alla diciannovesima edizione – ha detto Viola – il premio ‘Tomasi di Lampedusa’ non è più solo l’evento di punta della nostra estate, ma oggi è soprattutto un luogo privilegiato di riflessione, un’idea elevata di letteratura, che è quella di cui abbiamo bisogno”.”
Un evento ricco di iniziative
La manifestazione ha visto anche la presentazione del nuovo Cda della Fondazione e del nuovo direttore scientifico, Giuseppe Lanza Tomasi, figlio di Gioacchino, il musicologo e scrittore che Giuseppe Tomasi di Lampedusa aveva adottato e morto poco più di un anno fa. Salvatore Silvano Nigro ha presentato il suo ultimo libro, “Il principe fulvo”, pubblicato da Sellerio con l’introduzione di Francesco Piccolo. L’evento ha ospitato anche la presentazione di “Lampedusa e La Spagna”, libro di Gioacchino Lanza Tomasi, a cura di Alejandro Luque, anche questo pubblicato da Sellerio con l’introduzione di Salvatore Silvano Nigro. All’evento hanno partecipato anche Salvatore Ferlita, componente della giuria del Premio, e il botanico Giuseppe Barbera.
Un premio che guarda al futuro
Il Premio “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” si conferma un evento di grande rilievo per il panorama letterario italiano. La scelta di premiare Pierre Michon, uno scrittore di grande spessore e originalità, dimostra la volontà di guardare al futuro e di celebrare la letteratura in tutte le sue forme. La Fondazione “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la cultura e la letteratura, offrendo un palcoscenico prestigioso a scrittori di talento e contribuendo a diffondere il valore della lettura e della riflessione.