La mucca da 4 milioni di dollari
Nel cuore del Brasile, nello Stato di Minas Gerais, vive una mucca straordinaria di nome Viatina-19. Con il suo corpo bianco come la neve e un peso di 1.100 chilogrammi, è stata venduta all’asta per la cifra record di 4 milioni di dollari, diventando così la vacca più costosa mai venduta al mondo. Questo titolo le è stato conferito dal Guinness World Records, superando di tre volte il precedente record.
Un investimento in genetica
Il prezzo stratosferico di Viatina-19 è giustificato dalla sua eccezionale genetica. La mucca è stata selezionata per la sua capacità di acquisire grandi quantità di muscoli in tempi brevi, una caratteristica che si trasmette alla sua prole con grande frequenza. La sua fertilità è un altro fattore che contribuisce al suo valore, rendendola un investimento prezioso per il futuro dell’allevamento bovino.
Un’attrazione per i curiosi
I proprietari di Viatina-19 hanno eretto due cartelloni pubblicitari per lodare la grandezza della loro mucca e invitare gli allevatori, i residenti curiosi e gli studenti di veterinaria a fare un pellegrinaggio per vederla. La mucca è sorvegliata 24 ore su 24 da telecamere di sicurezza, da un veterinario e da una guardia armata, a testimonianza del suo valore e del suo status di celebrità.
Un futuro per l’allevamento
“Non macelliamo bestiame d’élite. Li stiamo allevando. E alla fine di tutto questo, nutriremo il mondo intero”, ha dichiarato uno dei proprietari, Ney Pereira. Le parole di Pereira evidenziano l’obiettivo a lungo termine del progetto: migliorare la genetica del bestiame per aumentare la produzione di carne e contribuire a nutrire una popolazione mondiale in crescita.
Il futuro dell’allevamento
La storia di Viatina-19 è un esempio concreto di come la ricerca genetica possa contribuire a migliorare l’efficienza e la sostenibilità dell’allevamento. La selezione di animali con caratteristiche genetiche superiori può portare a una maggiore produzione di carne con un impatto ambientale inferiore. Tuttavia, è importante considerare anche gli aspetti etici di questa pratica e garantire il benessere degli animali allevati.