L’arresto a Malpensa
Un cittadino cinese di 30 anni è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Malpensa con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti. I militari hanno intercettato a Cargo City, in arrivo dagli Stati Uniti, un carico contenente un chilo e mezzo di resina di marijuana altamente pura. Il carico è stato seguito dai finanzieri fino alla consegna in un’abitazione a Milano, dove il destinatario è stato arrestato in flagranza.
Il sequestro e la perquisizione
Durante la perquisizione dell’abitazione del destinatario, i finanzieri hanno trovato altra resina di marijuana, hashish, sciroppo di codeina e 4 bombole di protossido di azoto. Il protossido di azoto, noto anche come ‘gas dello sballo’, è una sostanza che, sotto forma di vapore, può essere usata come stupefacente.
L’indagine in corso
Le indagini sono in corso per ricostruire la filiera del traffico di stupefacenti e per identificare eventuali complici del cittadino cinese arrestato. La Guardia di Finanza sta collaborando con le autorità statunitensi per approfondire le connessioni del traffico internazionale.
Un’operazione importante
L’arresto del cittadino cinese e il sequestro della droga rappresentano un importante successo nella lotta al traffico internazionale di stupefacenti. L’operazione dimostra l’efficacia del lavoro di intelligence e di coordinamento tra le forze dell’ordine italiane e statunitensi. Il sequestro del protossido di azoto, una sostanza spesso sottovalutata ma pericolosa, evidenzia la crescente diffusione di nuovi tipi di stupefacenti.