
Asta di beneficenza e promesse non mantenute
La Fondazione ‘Città della Speranza’, rinomato istituto di ricerca medica pediatrica con sede a Padova, ha denunciato la mancata ricezione dei fondi promessi in seguito a un’asta di beneficenza. L’evento, tenutosi nel settembre 2024 presso la Torre della Speranza, aveva visto la partecipazione di numerosi campioni dello sport veneto, i quali avevano donato oggetti da mettere all’incanto al fine di raccogliere fondi per la ricerca e la cura delle malattie infantili. Tra i pezzi più pregiati, spiccava la ‘Lancia Delta HF Integrale Limited Edition’, un’auto appartenuta al Pallone d’Oro Roberto Baggio, aggiudicata per la cifra di 230.000 euro.
Il giallo dei fondi scomparsi
Nonostante l’esito positivo dell’asta, con l’aggiudicazione della Lancia Delta a un offerente, la Fondazione ‘Città della Speranza’ non ha mai ricevuto i fondi promessi. Il direttore dell’istituto, Franco Masello, ha espresso profonda amarezza e ha annunciato l’intenzione di sporgere denuncia contro chi si è reso responsabile della sparizione del denaro. Secondo quanto dichiarato da Masello, la Fondazione era in attesa di ricevere circa 80.000 euro, cifra promessa dall’acquirente dell’auto. Tuttavia, l’offerente si è reso irreperibile, facendo svanire nel nulla i fondi destinati alla ricerca pediatrica.
Dichiarazioni e possibili scenari
“Dal nostro punto di vista – ha precisato Masello – è stata sfruttata l’immagine della fondazione. Ad oggi i soldi non sono arrivati e chi doveva farsi sentire è sparito nel nulla. Non ci sono contratti firmati, ma abbiamo delle mail in cui si impegnava a dare i soldi alla fondazione. Non si devono sfruttare queste iniziative. In 30 anni non ci è mai accaduta una cosa del genere, c’è tanta tanta amarezza”. La Fondazione, pur non avendo stipulato contratti formali, si era basata su una corrispondenza via email in cui l’acquirente si impegnava a versare la somma pattuita. La sparizione dei fondi rappresenta un duro colpo per l’istituto, che da anni si impegna nella lotta contro le malattie infantili.
La Lancia Delta HF Integrale: un’icona del rally
La ‘Lancia Delta HF Integrale Limited Edition’ rappresenta un’icona nel mondo del rally e dell’automobilismo sportivo. Prodotta in un numero limitato di esemplari, questa versione speciale della Delta Integrale si distingue per la sua livrea gialla e per le sue caratteristiche tecniche avanzate. L’auto, appartenuta al campione Roberto Baggio, ha un valore storico e collezionistico notevole, che ha contribuito a far lievitare il prezzo durante l’asta di beneficenza. La Delta Integrale ha dominato il Campionato del Mondo Rally alla fine degli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90, conquistando numerosi titoli e diventando un simbolo di potenza e affidabilità.
Riflessioni sulla vicenda
La vicenda della sparizione dei fondi destinati alla Fondazione ‘Città della Speranza’ solleva interrogativi sulla trasparenza e l’affidabilità delle aste di beneficenza. È fondamentale che vengano adottate misure di controllo e garanzia per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro. La fiducia del pubblico nei confronti di queste iniziative è essenziale per sostenere la ricerca e la cura delle malattie infantili. L’auspicio è che le autorità competenti facciano luce sulla vicenda e che i responsabili vengano individuati e puniti.