Bologna Game Farm: Bando 2025 per Videogiochi che Valorizzano il Patrimonio Culturale Italiano

Al via il Bando Bologna Game Farm 2025

È ufficialmente aperta l’edizione 2025 del bando nazionale Bologna Game Farm (BGF), un’iniziativa promossa dal Comune di Bologna e sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna. Questo acceleratore pubblico, dedicato al settore videoludico, si propone di incentivare lo sviluppo di videogiochi innovativi che valorizzino il ricco patrimonio culturale italiano. L’edizione di quest’anno è realizzata nell’ambito del progetto nazionale Casa delle Tecnologie emergenti (Cte) del Mimit, grazie alle risorse messe a disposizione dalla Città Metropolitana di Bologna.

Dettagli del Finanziamento e Obiettivi

Il bando 2025 prevede rimborsi spese a fondo perduto fino a 25.000 euro per ciascun progetto selezionato. L’obiettivo è sostenere lo sviluppo di videogiochi orientati sia al mercato B2B (business-to-business) che B2C (business-to-consumer). Un aspetto cruciale è che i videogiochi proposti devono essere finalizzati alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano, sia materiale (come monumenti e opere d’arte) che immateriale (come tradizioni e folklore). Il budget complessivo stanziato per questa iniziativa ammonta a circa 150.000 euro, con l’intenzione di selezionare un massimo di sei beneficiari tra imprese e liberi professionisti attivi nel settore videoludico su tutto il territorio nazionale.

Supporto e Tutoraggio

Oltre al contributo finanziario, i beneficiari del bando avranno accesso a un percorso di supporto e tutoraggio personalizzato. Questo programma è realizzato in collaborazione con iidea, l’Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia, garantendo un’assistenza qualificata e mirata. La sede dell’acceleratore BGF sarà situata presso lo spazio delle Serre di Art-ER ai Giardini Margherita di Bologna, un ambiente dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa. Questo spazio offre un ambiente stimolante e collaborativo per lo sviluppo dei progetti.

Come Partecipare e Scadenza

Le domande di partecipazione al bando devono essere inviate entro e non oltre il 14 aprile 2025. Tutti i dettagli e le modalità di partecipazione sono disponibili sui siti web ufficiali: www.bolognagamefarm.com e www.ctecobo.it. Si invitano gli interessati a consultare attentamente i bandi per conoscere i requisiti di ammissibilità e le modalità di presentazione della domanda.

Il Contesto: L’Industria del Videogioco in Italia

L’industria del videogioco in Italia è in forte crescita, con un aumento significativo del fatturato e dell’occupazione negli ultimi anni. Secondo i dati di iidea, il mercato italiano dei videogiochi ha superato il miliardo di euro di fatturato nel 2023, con una crescita del 15% rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo è trainato sia dalla vendita di videogiochi fisici e digitali, sia dai servizi online e dagli eSports. Il settore offre numerose opportunità di lavoro per giovani talenti, in particolare per sviluppatori, grafici, designer e esperti di marketing. In questo contesto, iniziative come Bologna Game Farm svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere la crescita del settore e nel promuovere l’innovazione.

Un’Opportunità per il Futuro del Videogioco Italiano

Il bando Bologna Game Farm 2025 rappresenta un’opportunità significativa per lo sviluppo del settore videoludico italiano. L’attenzione alla valorizzazione del patrimonio culturale non solo stimola la creatività e l’innovazione, ma contribuisce anche a promuovere la conoscenza e l’apprezzamento della nostra storia e delle nostre tradizioni. Questo approccio può portare alla creazione di videogiochi unici e originali, capaci di attrarre un pubblico ampio e diversificato, sia in Italia che all’estero. L’iniziativa, inoltre, sottolinea l’importanza di investire nel talento e nelle competenze dei giovani professionisti del settore, creando un ecosistema favorevole alla crescita e allo sviluppo di nuove imprese.