
Un Palco di Stelle per l’Europa
Piazza del Popolo a Roma si è trasformata in un vibrante palcoscenico di idee e musica, accogliendo una folla di cittadini e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. L’iniziativa, promossa da Michele Serra, ha visto alternarsi sul palco figure di spicco come Fabrizio Bentivoglio, Corrado Formigli, Jovanotti, Renata Colorni Spinelli e Corrado Augias, tutti uniti nel sostegno a un’Europa fondata sui valori di unione e diritti.
Unione e Diritti: Le Parole Chiave dell’Evento
Gli interventi degli oratori hanno posto l’accento sull’importanza dell’unione e sulla difesa dei diritti fondamentali come pilastri del progetto europeo. Il manifesto di Ventotene, simbolo della visione di un’Europa libera e unita, è stato più volte evocato, anche attraverso la proiezione di una clip del film ‘Un altro Ferragosto’ di Paolo Virzì, che ha contribuito a rafforzare il legame tra passato, presente e futuro dell’ideale europeo.
Scurati: ‘Abbiamo Smesso di Essere Fascisti’
Particolarmente toccante è stato l’intervento di Antonio Scurati, che ha ricordato le origini dell’Europa dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale. Con parole ferme e appassionate, Scurati ha sottolineato la distanza tra i valori europei e le azioni di chi invade, bombarda e tortura, ricordando il passato fascista dell’Italia e la sua definitiva rinuncia a tali pratiche.
Musica e Parole per Celebrare l’Europa
La manifestazione è stata arricchita da momenti di grande intensità artistica. Fabrizio Bentivoglio ha offerto una lettura del discorso di Pericle agli Ateniesi, mentre Jovanotti ha intonato l’Inno alla Gioia di Beethoven, melodia simbolo dell’Unione Europea. Roberto Vecchioni, accompagnato dalla figlia Francesca, e Mauro Pagani, con la sua ‘Crueza de ma’, hanno contribuito a creare un’atmosfera di partecipazione e condivisione. Messaggi video di sostegno sono giunti anche da Luca Bizzarri, Luciana Littizzetto e Stefano Massimi.
Un Segnale di Speranza e Impegno Civile
La manifestazione di Piazza del Popolo rappresenta un segnale di speranza e un invito all’impegno civile in un momento storico cruciale per l’Europa. La partecipazione di artisti, intellettuali e cittadini dimostra la vitalità del progetto europeo e la volontà di difenderne i valori fondanti di pace, democrazia e solidarietà.