
Inaugurazione del Raisina Dialogue e cooperazione bilaterale tra India e Nuova Zelanda
Il ‘Raisina Dialogue’, conferenza internazionale di spicco su geopolitica e geo-economia organizzata dal ministero degli Esteri indiano, ha ufficialmente aperto i battenti a New Delhi. L’evento, giunto alla sua decima edizione, è stato inaugurato dal premier neozelandese Christopher Luxon, accolto dal primo ministro indiano Narendra Modi. Al termine di una serie di colloqui bilaterali, i due leader hanno tenuto una conferenza stampa congiunta in cui hanno annunciato importanti sviluppi nella cooperazione tra i due paesi.
Focus su difesa, sicurezza e commercio
I punti salienti dell’incontro tra Modi e Luxon includono l’impegno ad approfondire e rafforzare la cooperazione nel settore della difesa e della sicurezza, un’iniziativa significativa alla luce delle crescenti tensioni geopolitiche globali. Inoltre, è stato annunciato l’avvio di colloqui per un accordo di libero scambio commerciale, un passo che potrebbe portare a benefici economici reciproci. Un ulteriore progetto mira a facilitare la mobilità dei lavoratori tra India e Nuova Zelanda, aprendo nuove opportunità per i cittadini di entrambi i paesi. I due leader hanno anche ricordato i legami sportivi tra le due nazioni e ribadito l’impegno comune nella lotta al terrorismo internazionale.
Partecipazione internazionale e temi chiave del dialogo
Il ‘Raisina Dialogue’ vede la partecipazione di esponenti provenienti da 125 paesi, tra cui almeno 20 ministri, con una forte presenza di rappresentanti europei. Tra gli ospiti di rilievo, è atteso il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha, mentre non sarà presente il suo omologo russo Sergey Lavrov. Un tema centrale della conferenza sarà l’evoluzione delle relazioni tra Europa e Stati Uniti, con la partecipazione di figure di spicco come Tulsi Gabbard, responsabile della National Intelligence, Ricky Gill, assistente speciale del presidente Trump per l’Asia del Sud, e James Carafano.
La presenza italiana al Raisina Dialogue
L’Italia è rappresentata da una delegazione di esperti e leader di settore, tra cui Benedetta Berti (Nato), Stefania Benaglia (Ceps), Natalie Tocci (Iai), Sara Roversi (Future Food Institute), Pierroberto Folgiero (Ad Fincantieri), Paolo Magri (direttore dell’Ispi) e Francesco Parisi (Ad del gruppo omonimo). La loro partecipazione sottolinea l’importanza del dialogo internazionale per affrontare le sfide globali e promuovere la cooperazione tra i paesi.
Un dialogo necessario in un mondo in evoluzione
Il ‘Raisina Dialogue’ si conferma come un forum cruciale per affrontare le complesse sfide geopolitiche ed economiche del nostro tempo. L’impegno di paesi come India e Nuova Zelanda a rafforzare la cooperazione bilaterale è un segnale positivo in un contesto globale segnato da incertezze e tensioni. La presenza di esperti e leader provenienti da tutto il mondo offre l’opportunità di scambiare idee e prospettive diverse, contribuendo a costruire un futuro più stabile e prospero per tutti.