
Arrivo e trasferimento dei detenuti
Un contingente di 238 membri dell’organizzazione criminale Tren de Aragua e 23 appartenenti alla gang Mara Salvatrucha è giunto in El Salvador all’aeroporto internazionale San Óscar Arnulfo Romero. L’arrivo è stato accolto da un’imponente operazione di sicurezza, come documentato da video diffusi dal presidente Nayib Bukele e dall’ufficio stampa presidenziale. I prigionieri sono stati trasferiti al Centro di detenzione antiterrorismo (Cecot) a bordo di autobus e veicoli militari, sotto stretta sorveglianza.
Base legale e durata della detenzione
L’espulsione dei membri delle gang dagli Stati Uniti è stata effettuata in base all’Alien Enemies Act, un provvedimento invocato dall’ex presidente Donald Trump. Il governo di El Salvador ha specificato che i membri del Tren de Aragua rimarranno nel paese per un periodo iniziale di un anno, con la possibilità di estendere l’accordo in futuro. Questa decisione sottolinea l’impegno del governo salvadoregno nel contrasto alla criminalità organizzata.
Finanziamento del sistema carcerario
Secondo un rapporto dell’Associated Press, gli Stati Uniti si faranno carico di un costo annuale di 20.000 dollari per ogni prigioniero trasferito in El Salvador. Il presidente Bukele ha dichiarato che questi fondi contribuiranno in modo significativo al finanziamento del sistema carcerario nazionale, il cui costo annuale è stimato in 200 milioni di dollari. Questo accordo finanziario rappresenta un aspetto cruciale della cooperazione tra i due paesi in materia di sicurezza.
Il Centro di detenzione antiterrorismo (Cecot)
Il Centro di detenzione antiterrorismo (Cecot) è una struttura carceraria di massima sicurezza progettata per ospitare i membri di gang criminali e terroristi. La sua costruzione riflette la politica di tolleranza zero del governo salvadoregno nei confronti della criminalità. Il trasferimento dei prigionieri al Cecot evidenzia l’intenzione di isolare e neutralizzare le minacce alla sicurezza nazionale.
Implicazioni e prospettive future
L’operazione congiunta tra Stati Uniti ed El Salvador solleva interrogativi sulle politiche di immigrazione e sulla gestione della criminalità transnazionale. Mentre l’accordo offre un sostegno finanziario al sistema carcerario salvadoregno, è fondamentale valutare l’impatto a lungo termine sulla società e sull’economia del paese. Sarà cruciale monitorare l’efficacia delle misure di riabilitazione e reintegrazione sociale per prevenire la recidiva e garantire la sicurezza della comunità.