Elezioni Europee: Le destre e i sovranisti in crescita, ma senza stravolgimenti
atlante
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Le proiezioni per le elezioni europee
Le prime proiezioni per le elezioni europee del 2024 indicano una crescita dei partiti di destra e sovranisti, ma non abbastanza da stravolgere gli equilibri parlamentari. Il gruppo Identità e Democrazia, che raggruppa partiti sovranisti e di estrema destra, è in testa con 62 seggi, senza contare i 17 eurodeputati Afd che attualmente sono tra i non iscritti. Meno importante il salto di Ecr, che passa da 68 seggi a 71. Il gruppo dei non iscritti conta 51 membri mentre altri 51 sono catalogati dalle proiezioni come “altri”, essendo formati da nuovi partiti politici.
Il nuovo Parlamento Europeo
L’attuale Parlamento Europeo conta 705 eurodeputati, ma quello che si aprirà a luglio ne avrà 720. La crescita dei partiti di destra e sovranisti non è sufficiente a garantire loro una maggioranza in Parlamento, ma potrebbe comunque portare a un aumento della loro influenza nelle decisioni politiche.
L’ascesa dei sovranisti in Europa
La crescita dei partiti di destra e sovranisti in Europa è un fenomeno che si registra ormai da diversi anni. Le cause sono molteplici, dalla crisi economica del 2008 alla crescente insicurezza sociale e politica, all’immigrazione. Questa tendenza è destinata a proseguire anche nei prossimi anni, con implicazioni importanti per il futuro dell’Unione Europea. È importante che le istituzioni europee si adoperino per contrastare le spinte sovraniste e per garantire un futuro unito e prosperoso all’Europa.
