
Riavvio del dialogo di pace in Colombia
Il governo della Colombia ha annunciato la ripresa dei dialoghi di pace con la Coordinadora Nacional EB, una fazione scissionista della Segunda Marquetalia, a partire dal 10 aprile. Questa decisione arriva dopo un periodo di sospensione dovuto alla detenzione di Geovany Andrés Rojas, alias Araña, un leader dissidente delle Farc legato al traffico di cocaina e con una richiesta di estradizione pendente dagli Stati Uniti.
Contesto della sospensione e garanzie per la fiducia
Il dialogo era stato interrotto un mese fa in seguito all’arresto di Araña, che ha sollevato questioni di fiducia tra le parti coinvolte. In risposta, il governo colombiano e la Coordinadora Nacional EB hanno lavorato per definire garanzie che ristabiliscano la fiducia reciproca e consentano la prosecuzione dei negoziati di pace. Questo include un impegno rinnovato per la trasformazione territoriale e il rafforzamento dell’autonomia delle comunità locali.
Dichiarazione congiunta e firmatari
Una dichiarazione congiunta è stata rilasciata dal Consiglio del Commissario per la pace, evidenziando l’impegno delle parti a riattivare il tavolo di dialogo e a continuare i negoziati. Il documento è stato firmato da figure chiave come Armando Novoa, capo negoziatore del governo, José Vicente Lesmes, alias Walter Mendoza, responsabile negoziatore della Coordinadora Nacional EB, l’ambasciatore del Venezuela in Colombia, Roberto Meloni, delegato delle Nazioni Unite, e Monsignor Gaviria, delegato della Conferenza episcopale colombiana. La presenza di rappresentanti internazionali sottolinea l’importanza e il sostegno globale al processo di pace.
Il ruolo della Coordinadora Nacional EB
La Coordinadora Nacional EB è una fazione scissionista della Segunda Marquetalia, un gruppo dissidente delle Farc guidato da Iván Márquez. Questo gruppo si è distaccato dal processo di pace originale e ha continuato le attività armate. Il dialogo con la Coordinadora Nacional EB rappresenta un tentativo del governo colombiano di coinvolgere tutti gli attori armati nel processo di pace, al fine di raggiungere una soluzione pacifica e duratura al conflitto nel paese.
Prospettive sul futuro del processo di pace
La ripresa del dialogo tra il governo colombiano e la Coordinadora Nacional EB è un passo positivo verso la pace, ma le sfide rimangono significative. La detenzione di figure chiave come Araña e le persistenti attività di traffico di droga da parte di alcuni gruppi dissidenti complicano il processo. Sarà fondamentale che entrambe le parti mantengano un impegno costante per la fiducia reciproca e la trasparenza, al fine di superare gli ostacoli e raggiungere una soluzione pacifica e duratura.