
Un Tocco Dorato per la Presidenza
A quasi due mesi dal suo ritorno in carica, Donald Trump ha intrapreso una trasformazione radicale dello Studio Ovale, riflettendo il suo gusto personale e le sue passioni estetiche. L’ufficio presidenziale è stato arricchito con una profusione di elementi decorativi, tra cui un numero triplicato di dipinti alle pareti, bandiere, statue e ornamenti di vario genere. L’elemento dominante è senza dubbio l’oro, presente in molteplici forme: statuette in vermeil dorato adornano la mensola del camino, aquile dorate impreziosiscono i tavolini laterali, specchi dorati in stile rococò sono appesi alle porte e, incastonati nei frontoni sopra le porte, minuscoli cherubini dorati provenienti direttamente da Mar-a-Lago. Persino il telecomando della televisione, situato in fondo al corridoio, è stato avvolto in un involucro dorato, a testimonianza dell’ossessione del presidente per questo metallo prezioso.
La Casa Bianca si Trasforma in una Succursale di Mar-a-Lago
L’impronta stilistica di Trump è inconfondibile e trasforma gradualmente la Casa Bianca in un’estensione della sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida. Questo processo di personalizzazione non si limita agli interni dello Studio Ovale, ma si estende anche agli spazi esterni. Sono infatti previsti a breve lavori di ristrutturazione del Rose Garden, con l’obiettivo di pavimentare l’erba e trasformarlo in un’area salotto in stile patio, simile a quella presente a Mar-a-Lago, dove il presidente ama intrattenere i suoi ospiti. Sul South Lawn, Trump ambisce a costruire una nuova sala da ballo per ospitare cene di Stato, ispirata alla Galleria degli Specchi di Versailles e modellata sulla sala da ballo di Mar-a-Lago. Il presidente ha esaminato diversi progetti fin da gennaio, apportando modifiche e mostrando le bozze ai visitatori.
L’Entusiasmo di Trump per l’Arredamento
In una recente intervista a The Spectator, Trump ha espresso il suo entusiasmo per i progetti di ristrutturazione in corso: “Arredare mi fa scorrere l’entusiasmo nelle vene”, ha dichiarato il presidente, aggiungendo: “Ma sarà bellissimo”. Queste parole rivelano la passione di Trump per l’arredamento e la sua determinazione a lasciare un segno distintivo nella storia della Casa Bianca, trasformandola in un riflesso del suo gusto personale e delle sue ambizioni estetiche.
Un Presidente tra Politica e Design
La trasformazione dello Studio Ovale e gli ambiziosi progetti di ristrutturazione della Casa Bianca sollevano interrogativi sul ruolo del presidente Trump: un leader politico impegnato a rimodellare il governo federale, ma anche un uomo con una forte passione per l’estetica e il design. La sua visione, che fonde elementi classici e opulenti, potrebbe essere interpretata come un tentativo di imprimere un marchio indelebile sulla storia della presidenza americana, ma anche come una manifestazione di un gusto personale che non sempre incontra il favore del pubblico.