
Blitz ambientalista alla sede di Leonardo
Questa mattina, un gruppo di attivisti di Extinction Rebellion ha compiuto un’azione dimostrativa presso la sede di Leonardo a Torino. Poco prima dell’apertura degli stabilimenti di corso Francia, gli ambientalisti si sono introdotti nell’area e sono saliti sulla ciminiera dell’azienda. Utilizzando scale di sicurezza e corde, hanno realizzato una grande scritta ‘Life Not War’ sulla struttura, accompagnata da uno striscione con la frase ‘La guerra parte da qui’.
Le motivazioni della protesta
In una nota diffusa dai portavoce di Extinction Rebellion, l’azione è stata motivata dalla volontà di denunciare il ruolo di Leonardo, azienda partecipata dallo Stato, come una delle principali beneficiarie dell’escalation dei conflitti armati degli ultimi anni. Gli attivisti accusano l’azienda di produrre armi che vengono impiegate in bombardamenti indiscriminati, causando vittime e distruzione. Inoltre, criticano il governo italiano per aver finanziato il settore militare a discapito della transizione ecologica.
Un grido d’allarme in un contesto critico
Gli attivisti sottolineano come l’azione si inserisca in un contesto globale segnato da temperature record e da un aumento dei conflitti e dei genocidi. In questo scenario, l’incremento dei fondi destinati al settore militare da parte di Europa, Italia e Regioni viene visto come una scelta irresponsabile, che sottrae risorse preziose alla lotta contro il cambiamento climatico e alla promozione di una transizione ecologica rapida, radicale e democratica.
Leonardo: un colosso dell’industria della difesa italiana
Leonardo S.p.A. è un’azienda italiana attiva nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. È uno dei principali fornitori di armamenti e tecnologie militari a livello globale, con una vasta gamma di prodotti che includono aerei, elicotteri, sistemi missilistici, radar e sistemi di comunicazione. L’azienda è partecipata dallo Stato italiano attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Extinction Rebellion: un movimento globale per la giustizia climatica
Extinction Rebellion (XR) è un movimento ambientalista globale che utilizza la disobbedienza civile nonviolenta per chiedere azioni immediate contro il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e il rischio di estinzione di massa. Fondato nel Regno Unito nel 2018, il movimento si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, organizzando proteste, blocchi stradali e altre forme di azione diretta per sensibilizzare l’opinione pubblica e fare pressione sui governi e sulle aziende.
Un equilibrio complesso tra sicurezza e sostenibilità
L’azione di Extinction Rebellion a Torino solleva interrogativi importanti sul ruolo dell’industria della difesa e sulla necessità di trovare un equilibrio tra sicurezza nazionale e sostenibilità ambientale. Mentre la difesa e la sicurezza rimangono priorità fondamentali per ogni nazione, è essenziale valutare attentamente l’impatto ambientale e sociale della produzione e dell’utilizzo di armamenti, promuovendo al contempo investimenti in tecnologie verdi e in una transizione ecologica giusta e inclusiva.