
Referendum Rai: un sì per il futuro digitale
I lavoratori Rai hanno espresso un chiaro consenso all’accordo di rinnovo del contratto collettivo di lavoro, sancendo un momento cruciale per il futuro dell’azienda. L’esito della consultazione referendaria, che ha visto una massiccia adesione e un’approvazione schiacciante, rappresenta un segnale di coesione e un passo fondamentale verso la trasformazione della Rai in una moderna Digital Media Company, in linea con gli obiettivi delineati nel Contratto di Servizio.
Rossi (AD Rai): “Tappa fondamentale per la trasformazione”
L’amministratore delegato della Rai, Giampaolo Rossi, ha accolto con favore il risultato del referendum, sottolineando l’importanza di questo passaggio per la realizzazione del piano di trasformazione aziendale. L’accordo, che interessa circa 9.600 dipendenti del gruppo Rai (Rai Spa, Rai Way, Rai Com, Rai Cinema) tra quadri, impiegati e operai, era atteso da tempo, essendo scaduto nel dicembre 2022.
Affluenza e approvazione da record
Il referendum ha registrato una partecipazione straordinaria, con un’affluenza di oltre il 75% dei lavoratori. L’approvazione dell’accordo di rinnovo è stata altrettanto significativa, con una percentuale di voti favorevoli che ha raggiunto circa l’80%. Questo risultato testimonia la volontà dei dipendenti di sostenere il percorso di rinnovamento intrapreso dall’azienda e di contribuire attivamente alla sua crescita.
Un accordo condiviso
L’accordo di rinnovo è stato sottoscritto lo scorso gennaio da tutte le principali sigle sindacali: Slc-Cgil, Fistel Cisl, Ulcom-Uil, Fnc-Ugl Comunicazione, Snater,-Confsal Libersind. Questo ampio consenso sindacale sottolinea la validità e l’equità dell’accordo, che mira a tutelare i diritti dei lavoratori e a garantire condizioni di lavoro adeguate in un contesto di trasformazione digitale.
Un segnale positivo per il futuro della Rai
L’approvazione del rinnovo contrattuale rappresenta un segnale positivo per il futuro della Rai. La massiccia adesione al referendum e l’ampio consenso ottenuto dall’accordo dimostrano la volontà dei lavoratori di collaborare attivamente al processo di trasformazione digitale dell’azienda. Questo risultato crea una solida base per affrontare le sfide future e per consolidare il ruolo della Rai come protagonista nel panorama dei media italiani.