
Un impegno congiunto per la sicurezza stradale
La sicurezza dei ciclisti è diventata una priorità in Trentino, spinta anche dalle recenti tragiche morti di Sara Piffer e Matteo Lorenzi. In risposta a questi eventi, il campione del mondo di ciclismo Maurizio Fondriest e il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, si sono incontrati per discutere e implementare misure concrete per proteggere gli appassionati delle due ruote. L’incontro ha visto la partecipazione anche del direttore generale della Provincia, Raffaele De Col, del dirigente del Servizio gestione strade, Sergio Deromedis, e del presidente del Consiglio delle autonomie locali, Paride Gianmoena.
Fugatti: “Il Trentino deve essere un modello”
Il presidente Fugatti ha sottolineato l’importanza di rendere il Trentino un territorio sicuro per i ciclisti: “La sicurezza sulle strade e in particolare dei ciclisti è una priorità per il Trentino”. Ha aggiunto che sono state condivise idee e possibili soluzioni tecniche, tra cui l’individuazione di percorsi sperimentali per favorire la convivenza tra auto e bici. Fugatti ha assicurato che il confronto proseguirà nelle prossime settimane per definire le azioni da intraprendere, con l’obiettivo di fare del Trentino un modello di territorio amico e sicuro per chi pedala, ribadendo l’importanza del rispetto delle regole della strada da parte di tutti.
Fondriest: “Creare infrastrutture dedicate”
Maurizio Fondriest, attraverso l’associazione “Io rispetto il ciclista”, si è fatto portavoce della necessità di infrastrutture dedicate. “Sicuramente il Trentino ha una grande potenzialità per lo sviluppo sia in chiave turistica che sportiva di tutte le attività e discipline legate alle due ruote”, ha affermato Fondriest. L’ex campione del mondo ha espresso l’auspicio di creare un territorio simbolo in Italia a favore della bicicletta, con nuove ciclabili, bike lane e ciclodromi.
Prossimi passi e obiettivi futuri
L’incontro tra Fondriest e Fugatti rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza per i ciclisti in Trentino. Le prossime settimane saranno cruciali per definire le azioni concrete da intraprendere e per trasformare le idee in realtà. L’obiettivo è creare un ambiente stradale più sicuro e accogliente per i ciclisti, promuovendo al contempo il turismo e lo sport legati alle due ruote.
Un passo avanti per la sicurezza e il turismo sostenibile
L’iniziativa congiunta tra Fondriest e Fugatti è un segnale positivo per la sicurezza dei ciclisti in Trentino. La combinazione dell’esperienza di un campione del mondo e dell’impegno politico del presidente della Provincia può portare a soluzioni concrete e durature. Questo sforzo non solo onora la memoria delle vittime, ma promuove anche un turismo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente, incentivando l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e di svago.