
Un Primo Tempo Fatale per la Roma
La partita è iniziata subito in salita per la Roma, con l’espulsione diretta di Hummels al 12′ minuto per un fallo da ultimo uomo. L’inferiorità numerica ha pesato come un macigno sulle ambizioni giallorosse, costrette a difendersi dagli attacchi incessanti dell’Athletic Bilbao. Nonostante la resistenza, i baschi sono riusciti a sbloccare il risultato al 48′ con Nico Williams, abile a sfruttare una delle occasioni create.
Athletic Bilbao Domina la Ripresa
Nel secondo tempo, l’Athletic Bilbao ha continuato a premere sull’acceleratore, trovando il raddoppio al 23′ con Berchiche, che ha finalizzato un’azione corale. La Roma ha provato a reagire, ma la fatica si faceva sentire e gli spazi si aprivano per i contropiedi dei padroni di casa. Al 37′, ancora Nico Williams ha siglato il 3-0, mettendo virtualmente fine alle speranze di rimonta della Roma.
Un Rigore Illusorio
Nel finale, al 47′, la Roma ha trovato il gol della bandiera con un rigore trasformato da L. Paredes, ma era troppo tardi per cambiare le sorti della qualificazione. L’Athletic Bilbao ha gestito il vantaggio nei minuti di recupero, portando a casa una vittoria meritata e accedendo ai quarti di finale di Europa League.
Analisi Tattica: L’Espulsione Chiave
L’espulsione di Hummels ha inevitabilmente condizionato la partita della Roma. La squadra di De Rossi, già in difficoltà nel contenere il pressing alto dell’Athletic Bilbao, si è trovata a dover rinunciare a un elemento chiave della difesa. L’Athletic Bilbao, dal canto suo, ha saputo sfruttare al meglio la superiorità numerica, imponendo il proprio gioco e creando numerose occasioni da gol. La velocità e la tecnica di Nico Williams si sono rivelate decisive per scardinare la retroguardia giallorossa.
Una Sconfitta che Amareggia
L’eliminazione dall’Europa League è una delusione per la Roma e i suoi tifosi. Nonostante la vittoria all’andata, la squadra non è riuscita a gestire la pressione in un ambiente ostile come San Mamés. L’espulsione di Hummels ha rappresentato un turning point negativo, ma non può essere l’unica giustificazione per una prestazione al di sotto delle aspettative. Ora la Roma dovrà concentrarsi sul campionato, cercando di raggiungere un posto in Champions League per la prossima stagione.