Trump minaccia il Canada: dazi sulle auto e ritorsioni sull’acciaio e l’alluminio
atlante
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L’avvertimento di Trump: dazi sulle auto
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato un duro avvertimento al Canada tramite il suo social media, Truth. Trump ha minacciato di imporre dazi sostanziali sulle auto importate negli Stati Uniti dal Canada a partire dal 2 aprile, qualora il paese non elimini le tariffe esistenti. Secondo Trump, questa mossa potrebbe portare alla chiusura definitiva del settore di produzione automobilistica canadese.
“Se il Canada non eliminerà le sue tariffe contro di noi aumenterò sostanzialmente, il 2 aprile, i dazi sulle auto in arrivo negli Stati Uniti, il che, essenzialmente, farà chiudere definitivamente il settore di produzione automobilistica in Canada”, ha scritto Trump.
Ritorsioni sull’acciaio e l’alluminio
Trump ha inoltre annunciato ritorsioni contro i dazi del 25% sull’elettricità imposti dall’Ontario. Ha incaricato il suo segretario al Commercio di aggiungere una tariffa aggiuntiva del 25%, portando il totale al 50%, su tutto l’acciaio e l’alluminio importato negli Stati Uniti dal Canada. Questo nuovo dazio è entrato in vigore il 12 marzo.
“In risposta ai dazi del 25% sull'”elettricità” imposti dall’Ontario in arrivo, ho incaricato il mio segretario al Commercio di aggiungere una tariffa aggiuntiva del 25%, arrivando quindi al 50%, su tutto l’acciaio e l’alluminio in arrivo negli Stati Uniti dal Canada”, ha dichiarato Trump.
La questione dei prodotti caseari
Oltre alle questioni relative all’automotive, all’acciaio e all’alluminio, Trump ha sollevato anche la questione dei prodotti caseari. Ha chiesto al Canada di eliminare immediatamente le tariffe sui vari prodotti caseari, definendole “scandalose” e dannose per gli agricoltori americani.
“Inoltre – ha avvertito Trump – il Canada deve immediatamente eliminare la sua tariffa su vari prodotti caseari, che è scandalosa e danneggia gli agricoltori americani”.
Contesto della disputa commerciale
Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Canada non sono nuove. Durante la presidenza Trump, i due paesi hanno avuto diverse dispute commerciali, in particolare riguardo all’acciaio, all’alluminio e ai prodotti agricoli. L’accordo commerciale USMCA (United States-Mexico-Canada Agreement), che ha sostituito il NAFTA, ha cercato di risolvere alcune di queste dispute, ma le tensioni rimangono.
Le nuove minacce di Trump rischiano di inasprire ulteriormente le relazioni tra i due paesi e di avere un impatto significativo sull’economia canadese, in particolare sul settore automobilistico.
Implicazioni e prospettive future
Le minacce di Trump rappresentano un rischio significativo per l’economia canadese e per le relazioni bilaterali con gli Stati Uniti. L’imposizione di dazi pesanti sull’import di auto potrebbe avere conseguenze devastanti per il settore automobilistico canadese, con potenziali perdite di posti di lavoro e danni economici diffusi. Allo stesso modo, le ritorsioni sull’acciaio e l’alluminio potrebbero danneggiare le industrie canadesi che dipendono da questi materiali. Resta da vedere se le minacce di Trump si concretizzeranno o se si tratta di una tattica negoziale. In ogni caso, la situazione richiede un’attenta gestione diplomatica per evitare un’escalation della disputa commerciale.
