
Calo generalizzato dei prezzi dei carburanti
Il mercato dei carburanti in Italia registra un calo generalizzato dei prezzi, con la benzina in modalità self service che scende sotto 1,8 euro al litro per la prima volta dal 10 gennaio. Questo dato, comunicato da Quotidiano Energia, segna un’inversione di tendenza rispetto alle settimane precedenti, durante le quali i prezzi avevano mantenuto livelli elevati.
Benzina e diesel self service: i nuovi prezzi medi
Secondo le rilevazioni, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self service si attesta a 1,798 euro al litro (rispetto a 1,807 della precedente rilevazione). Le compagnie petrolifere praticano prezzi compresi tra 1,786 e 1,813 euro al litro, mentre i distributori no logo offrono un prezzo medio di 1,790 euro al litro.
Anche il diesel self service registra un calo, con un prezzo medio praticato di 1,703 euro al litro (rispetto a 1,714). I prezzi dei diversi marchi variano tra 1,691 e 1,718 euro al litro, mentre i no logo si posizionano a 1,696 euro al litro.
Servito: prezzi ancora più alti, ma in calo
Per quanto riguarda il servito, i prezzi rimangono più elevati rispetto al self service, ma anche in questo caso si registra un calo. La benzina servita ha un prezzo medio praticato di 1,940 euro al litro (rispetto a 1,950), con prezzi che oscillano tra 1,872 e 2,017 euro al litro per gli impianti colorati e 1,848 euro al litro per i no logo.
Il diesel servito ha un prezzo medio di 1,846 euro al litro (rispetto a 1,856), con prezzi medi compresi tra 1,781 e 1,923 euro al litro per le compagnie e 1,754 euro al litro per i no logo.
GPL e metano auto: prezzi stabili
I prezzi medi praticati del GPL si mantengono stabili, con un intervallo tra 0,747 e 0,762 euro al litro (no logo 0,734). Anche i prezzi medi del metano auto rimangono pressoché invariati, con un range tra 1,518 e 1,590 euro al kg (no logo 1,531).
Un segnale positivo, ma attenzione alle fluttuazioni
Il calo dei prezzi dei carburanti è senza dubbio un segnale positivo per gli automobilisti italiani, che vedono alleggerirsi la pressione sulle spese quotidiane. Tuttavia, è importante ricordare che il mercato dei carburanti è soggetto a continue fluttuazioni, influenzate da fattori geopolitici, economici e stagionali. Pertanto, è consigliabile monitorare attentamente l’evoluzione dei prezzi e adottare strategie di consumo consapevoli per ottimizzare i costi.