
Eruzione e Evacuazione
Il vulcano Fuego, uno dei più attivi dell’America Centrale, è tornato a eruttare, espellendo lava, cenere e rocce. In risposta, le autorità guatemalteche hanno immediatamente avviato le procedure di evacuazione, trasferendo circa mille persone dalle comunità più a rischio. Juan Laureano, portavoce dell’agenzia di coordinamento dei disastri del Guatemala (Conred), ha specificato che circa 125 famiglie (quasi 900 persone) sono state evacuate dalla comunità di El Porvenir. Anche i residenti di Las Lajitas sono stati trasferiti in zone più sicure.
Ricordo del 2018
La decisione di procedere con l’evacuazione è stata influenzata dal tragico ricordo dell’eruzione del 2018, che causò la morte di 215 persone e la scomparsa di altrettante. La memoria di quella catastrofe è ancora viva nella popolazione, rendendo cruciale una risposta rapida e preventiva.
Potenziale Rischio e Allerta Aerea
Claudinne Ogaldes, direttrice della Protezione civile, ha stimato che circa 30.000 persone potrebbero essere a rischio e ha raccomandato l’evacuazione autonoma in caso di necessità. L’allerta riguarda anche il traffico aereo, con la possibilità di deviazioni dei voli a causa delle dense nubi di cenere che potrebbero propagarsi.
Il Guatemala nella Cintura di Fuoco
Il Guatemala si trova sulla cosiddetta “Cintura di Fuoco” del Pacifico, una zona altamente sismica e vulcanica, soggetta a frequenti eruzioni e terremoti. Questa posizione geografica rende il paese particolarmente vulnerabile ai disastri naturali.
Monitoraggio Continuo
Le autorità guatemalteche stanno monitorando costantemente l’attività del vulcano Fuego, pronte ad adottare ulteriori misure di sicurezza se la situazione dovesse peggiorare. La priorità rimane la protezione della popolazione e la prevenzione di ulteriori perdite di vite umane.
La sfida della prevenzione in un contesto di vulnerabilità
L’eruzione del vulcano Fuego in Guatemala solleva ancora una volta la questione della prevenzione dei disastri naturali in aree ad alta vulnerabilità. Mentre l’evacuazione tempestiva è fondamentale, è necessario investire in sistemi di monitoraggio avanzati e piani di gestione del rischio a lungo termine per proteggere le comunità esposte.