Monica Setta apre ‘Storie di donne al bivio’ agli uomini: Albano e Lino Banfi tra i primi ospiti

Il successo di ‘Storie di donne al bivio’ e l’evoluzione del format

Dopo il successo delle puntate speciali in prima serata e dello spin-off del fine settimana, ‘Storie di donne al bivio’ si prepara a una nuova fase. Il programma, condotto da Monica Setta, ha riscosso un notevole successo, con una media del 7% di share nelle puntate speciali estive e natalizie. Lo spin-off del sabato, ‘Storie di donne al bivio week end’, ha addirittura raddoppiato la fascia pomeridiana festiva di Rai 2, passando dal 2% al 5.5% di media.
Questo successo ha spinto la Direzione Approfondimenti Rai, guidata da Paolo Corsini, a investire ulteriormente nel programma. La nuova versione, in onda a partire da giugno, si intitolerà ‘Donne (e uomini) al bivio’, segnando un’apertura alle storie maschili.

La novità: spazio anche alle ‘quote azzurre’

La principale novità di questa nuova edizione è l’inclusione di figure maschili, una decisione che allarga l’orizzonte del programma e promette di portare nuove prospettive e storie coinvolgenti. Monica Setta ha confermato che la prima puntata è prevista per giovedì 12 giugno e ha già annunciato i primi due ospiti maschili: Albano Carrisi e Lino Banfi.
“Ci stiamo lavorando”, ha dichiarato Setta, sottolineando l’entusiasmo e l’impegno nella preparazione di questa nuova versione del programma. L’inclusione di Albano e Lino Banfi, due figure molto amate dal pubblico italiano, suggerisce un approccio che mira a combinare storie di vita significative con momenti di intrattenimento e riflessione.

Un programma che esplora le scelte e i cambiamenti di vita

‘Storie di donne al bivio’ si è distinto per la sua capacità di raccontare storie di donne che si trovano a un punto di svolta nella loro vita, affrontando scelte difficili e cambiamenti significativi. Il programma offre uno spazio di ascolto e di condivisione, in cui le protagoniste possono raccontare le loro esperienze e offrire spunti di riflessione al pubblico.
L’apertura agli uomini rappresenta un’evoluzione naturale del format, che mira a esplorare le dinamiche e le sfide che uomini e donne affrontano nel corso della loro vita. La nuova versione del programma promette di offrire un quadro più completo e variegato della realtà, arricchendo il dibattito e stimolando la riflessione su temi importanti come l’identità, le relazioni e le scelte di vita.

Un’evoluzione che riflette i cambiamenti sociali

L’apertura di ‘Storie di donne al bivio’ agli uomini è un segnale dei tempi che cambiano, un riconoscimento della necessità di raccontare storie che riflettano la complessità e la diversità delle esperienze umane. In un’epoca in cui i ruoli di genere sono in continua evoluzione, è importante offrire spazi di dialogo e di confronto che permettano di esplorare le sfide e le opportunità che uomini e donne affrontano nel loro percorso di vita.