
Il ritrovamento del testamento
Un colpo di scena emerge nel caso dell’omicidio di Francesco Capuano, il pensionato 76enne trovato senza vita nella sua abitazione a Suzzara, in provincia di Mantova, il 23 dicembre scorso. I carabinieri hanno ricevuto dai familiari della vittima un testamento, datato 2016, in cui Francesco Capuano nominerebbe sua erede universale la figlia Rosa, 46 anni, arrestata nei giorni scorsi con l’accusa di parricidio. Il documento, che sembrerebbe essere olografo, è ora al vaglio degli inquirenti per verificarne l’autenticità.
Dettagli del testamento e implicazioni
Secondo quanto emerso, nel testamento Francesco Capuano avrebbe espresso la volontà di escludere dall’eredità gli altri tre figli. Questo dettaglio getta nuova luce sul movente dell’omicidio, rafforzando l’ipotesi che alla base del gesto di Rosa Capuano ci sia un interesse economico. Gli inquirenti stanno approfondendo la questione per accertare se la prospettiva di un’eredità esclusiva possa aver giocato un ruolo determinante nella decisione di Rosa di uccidere il padre.
Il movente: denaro e desiderio di libertà
Le indagini, coordinate dalla Procura di Mantova, sembrano convergere verso un movente duplice: da un lato, l’interesse economico legato all’eredità; dall’altro, il desiderio di Rosa di affrancarsi dalla figura paterna, considerata eccessivamente possessiva e opprimente. Gli investigatori ritengono che la combinazione di questi due fattori possa aver spinto la donna a compiere l’estremo gesto. Rosa Capuano è stata arrestata a Giuliano, in provincia di Napoli, e dovrà rispondere all’accusa di omicidio volontario.
Accertamenti in corso
I carabinieri del RIS di Parma sono al lavoro per stabilire l’autenticità del testamento. L’analisi calligrafica sarà fondamentale per confermare o smentire che il documento sia stato effettivamente redatto dalla mano di Francesco Capuano. Nel frattempo, proseguono le indagini per ricostruire con precisione gli eventi che hanno portato alla morte del pensionato e per accertare il ruolo di eventuali complici.
Riflessioni sul caso
L’omicidio di Francesco Capuano è una tragedia che scuote la comunità di Suzzara e solleva interrogativi profondi sulle dinamiche familiari e sul peso delle motivazioni economiche. L’eventuale conferma dell’autenticità del testamento aggiungerebbe un ulteriore elemento di complessità a una vicenda già drammatica, evidenziando come il denaro possa diventare un fattore di discordia e conflitto all’interno di una famiglia. Sarà fondamentale attendere gli esiti delle indagini per fare piena luce su questa triste vicenda e per accertare le responsabilità di Rosa Capuano.