Un camion sospetto sull’Autostrada del Brennero
Ieri, una pattuglia della Polizia Stradale di Trento in servizio lungo l’Autostrada del Brennero ha notato un camion con targa greca che sbandava in continuazione. Insospettiti, gli agenti hanno intimato l’alt al mezzo all’altezza del casello di Trento nord. Alla guida del camion c’era un 46enne di nazionalità greca, distratto dalla presenza di un cagnolino nella cabina di guida.
Il controllo dei documenti e l’insospettibile carico
Il controllo della patente e dei documenti di trasporto ha rivelato che il camion proveniva dall’Olanda. Tuttavia, quando gli agenti hanno chiesto di poter verificare il carico, l’uomo ha iniziato a innervosirsi.
L’intervento delle unità cinofile e la scoperta del vano segreto
Gli agenti hanno richiesto l’intervento di due unità cinofile della Guardia di Finanza di Trento. I cani hanno individuato un vano segreto, nascosto da una paratia, dove erano contenuti 60 panetti avvolti in nastro da pacchi. Il peso complessivo della cocaina sequestrata è stato di oltre 67 chilogrammi.
Arresto del conducente
Il conducente del camion è stato arrestato per traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini sono in corso per ricostruire la provenienza della droga e individuare eventuali complici.
Un’operazione che dimostra l’efficacia del controllo del territorio
Il sequestro di oltre 67 kg di cocaina rappresenta un duro colpo al traffico di droga in Italia. L’operazione dimostra l’efficacia del controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, che sono costantemente impegnate nella lotta contro questo fenomeno. La presenza di un cagnolino nella cabina di guida, seppur un dettaglio apparentemente banale, ha contribuito a insospettire gli agenti, portando alla scoperta del vano segreto e al sequestro della droga. Questo caso dimostra come anche i dettagli più piccoli possono essere cruciali nell’individuare attività illecite.