
Un Miracolo Indipendente con un Budget Inaspettato
‘Anora’, il film che ha conquistato l’ultima edizione degli Oscar con ben cinque statuette, tra cui quella per il miglior film, è il risultato di una strategia ben precisa e di un investimento significativo. Dietro il successo di questa pellicola indipendente si cela una campagna di marketing da 18 milioni di dollari, una cifra che supera di tre volte il budget stanziato dal produttore Sean Baker per la sua realizzazione. Questa rivelazione proviene direttamente da Tom Quinn, amministratore delegato di Neon, la casa di produzione e distribuzione che ha creduto nel film e ne ha acquisito i diritti.
La Strategia Non Convenzionale di Neon
Neon, una piccola compagnia fondata nel 2017, ha adottato una strategia di marketing decisamente ‘stramba’, come la definisce lo stesso Quinn. Invece di seguire le orme dei grandi studi, che investono ingenti somme in serate promozionali sfarzose, proiezioni con tappeti rossi e pubblicità patinate, Neon ha preferito puntare sulla creazione di eventi più piccoli, trasgressivi e capaci di generare un forte coinvolgimento sui social network. Un esempio eclatante è stata la vendita pop-up di merchandising del film, organizzata davanti a una carrozzeria di Los Angeles. L’evento ha attirato oltre 300 persone, desiderose di accaparrarsi magliette e infradito con il logo di ‘Anora’.
Dalle Escort ai Cinefili Old School: Un Pubblico Mirato
La prima proiezione di ‘Anora’, che narra la storia di una giovane prostituta di Brooklyn che sposa il figlio di un oligarca russo, ha visto una platea insolita: invece dei consueti votanti agli Oscar, Neon ha scelto di riempire la sala di escort. Un’altra mossa originale è stata la scelta dei regali da inviare agli addetti ai lavori: invece di gadget ispirati al film, Neon ha optato per cofanetti di DVD, un omaggio ai cinefili old school che ha riscosso un grande successo.
Un Modello di Successo Invidabile
Secondo Quinn, questa strategia ‘fa affezionare al film’, creando un legame emotivo con il pubblico. Con soli 60 dipendenti, Neon è riuscita a conquistare due Oscar per il miglior film in soli cinque anni, un risultato che fa invidia a colossi come Disney o Netflix. Prima di ‘Anora’, la compagnia aveva trionfato con il coreano ‘Parasite’, un altro film vincitore della Palma d’Oro a Cannes, per il quale erano stati investiti 20 milioni di dollari.
Un Nuovo Paradigma per il Cinema Indipendente?
Il successo di ‘Anora’ dimostra che, nel mondo del cinema indipendente, la creatività e l’originalità possono fare la differenza, anche quando si tratta di marketing. La strategia di Neon, basata su eventi non convenzionali e un forte coinvolgimento sui social network, rappresenta un modello interessante per le piccole case di produzione che vogliono competere con i grandi studi.