L’attacco nel Golfo di Aden
Una nave mercantile battente bandiera di Antigua e Barbuda è stata colpita da un missile al largo delle coste dello Yemen, provocando un incendio che è stato domato senza feriti. L’incidente, avvenuto nel Golfo di Aden, è stato confermato dalla società di sicurezza marittima britannica Ambrey.
Secondo Ambrey, la nave si stava dirigendo verso sud-ovest lungo il Golfo di Aden ad una velocità di 8,2 nodi quando la stazione di prua è stata colpita da un missile. L’incendio è scoppiato a seguito dell’impatto, ma è stato prontamente neutralizzato dall’equipaggio. Non sono stati segnalati feriti.
L’aumento degli attacchi Houthi
L’attacco alla nave mercantile è l’ultimo di una serie di incidenti che hanno visto i ribelli Houthi intensificare le loro operazioni militari nel Golfo di Aden e nelle acque dello Yemen. Negli ultimi mesi, i Houthi hanno lanciato numerosi attacchi contro navi mercantili e infrastrutture petrolifere, causando disagi alle rotte commerciali e all’economia della regione.
Questi attacchi rappresentano una seria minaccia alla sicurezza marittima nel Golfo di Aden, un’area chiave per il commercio internazionale e per il trasporto di petrolio. La crescente instabilità nella regione ha sollevato preoccupazioni a livello internazionale, con le autorità marittime che hanno emesso avvertimenti per le navi che transitano nelle acque dello Yemen.
Un’escalation pericolosa
L’aumento degli attacchi Houthi nel Golfo di Aden rappresenta un’escalation pericolosa in un contesto già fragile. La regione è stata teatro di un conflitto prolungato tra i ribelli Houthi e il governo yemenita, supportato da una coalizione guidata dall’Arabia Saudita. Le azioni dei Houthi rischiano di innescare un’ulteriore escalation del conflitto, con conseguenze imprevedibili per la sicurezza regionale e per l’economia globale.