
Un Festival Unico nel Suo Genere
Il Teatro Testoni Ragazzi di Bologna si prepara ad accogliere la 22esima edizione di “Visioni di futuro, visioni di teatro. Festival internazionale di arti performative e cultura per la prima infanzia”, un evento imperdibile per il pubblico più giovane e per gli operatori del settore. Dal 7 al 17 marzo, la città si trasformerà in un palcoscenico vibrante, offrendo una ricca selezione di produzioni artistiche nazionali e internazionali pensate appositamente per la fascia d’età 0-6 anni.
Un Programma Ricco e Diversificato
L’edizione 2025 del festival promette un programma eclettico e stimolante, con la partecipazione di 8 compagnie italiane e 12 compagnie internazionali. Saranno presentati 21 spettacoli che spaziano dalla danza alla musica, dal teatro di figura al teatro d’ombre, offrendo un’ampia gamma di esperienze artistiche. Ad arricchire l’offerta, sono previsti incontri, presentazioni e laboratori, pensati per coinvolgere attivamente il pubblico e promuovere la riflessione sull’importanza delle arti performative nella prima infanzia.
L’Apertura e le Produzioni di La Baracca
L’onore di aprire il festival spetterà alla Compagnia Catalyst-Giangreco-Nardin di Firenze con “Oh! Gli straordinari racconti di un grande libro bianco”, uno spettacolo interattivo che trasforma un libro in un elemento di gioco e scoperta. La Compagnia La Baracca, promotrice dell’evento, sarà presente con due produzioni: “A un metro da te”, una storia toccante sull’incontro tra due anime solitarie, e “La pappa del Panda”, l’ultima creazione di Roberto Frabetti, uno spettacolo di narrazione che pone la parola al centro della scena.
Un Impegno per il Diritto all’Arte
“Un appuntamento unico nel panorama italiano non solo perché interamente dedicato al teatro per i più piccoli, ma anche perché riesce a unire un pubblico ampio di famiglie, operatrici e operatori del settore, insegnanti, educatrici e educatori”, hanno sottolineato i direttori artistici Andrea Buzzetti e Bruno Frabetti durante la presentazione. “Visioni” si distingue per la sua vocazione alla sperimentazione e alla ricerca artistica, con l’obiettivo di riconoscere i bambini come soggetti di diritto. Questo impegno è al centro del progetto europeo Babel The Art of Listening in Theatre for Young Audiences, cofinanziato dall’Unione Europea.
Il Premio Valeria Frabetti
Durante il festival, si svolgerà anche la quinta edizione del “Premio Valeria Frabetti”, un riconoscimento dedicato alle personalità e alle istituzioni che si distinguono nella promozione delle arti performative per la fascia d’età 0-3 anni. Un’ulteriore testimonianza dell’importanza che “Visioni” attribuisce al teatro per i più piccoli e al suo ruolo fondamentale nello sviluppo infantile.
Un Festival che Nutre l’Anima dei Bambini
“Visioni di Futuro” non è solo un festival, ma un vero e proprio atto d’amore verso l’infanzia. In un mondo sempre più frenetico e digitalizzato, eventi come questo offrono ai bambini la possibilità di entrare in contatto con la bellezza e la magia del teatro, stimolando la loro immaginazione e creatività. L’impegno degli organizzatori nel promuovere il diritto all’arte e nel sostenere la ricerca artistica è un esempio virtuoso che merita di essere valorizzato e supportato.