
Performance dei mercati europei
Le borse europee mostrano una performance negativa, con vendite che interessano in particolare Francoforte e Parigi. Il DAX di Francoforte registra un calo del 1,44%, mentre il CAC 40 di Parigi cede lo 0,9%. Milano, al contrario, limita le perdite allo 0,22%, sostenuta dagli acquisti sui titoli del settore energetico.
Andamento del mercato italiano
A Piazza Affari, i titoli del settore energetico trainano la borsa. Saipem guida la classifica con un aumento dell’1,94%, seguita da Eni (+1,21%), Enel (+0,87%) e Terna (+0,84%). Questo andamento positivo è supportato dalla crescita dei prezzi del petrolio e del gas, entrambi in aumento di circa un punto percentuale.
Settore del lusso e altri titoli in difficoltà
Il settore del lusso e degli alcolici soffre particolarmente, con cali significativi per Brunello Cucinelli (-2,93%), Campari (-2,86%) e Moncler (-2,78%). Anche il titolo del cemento Buzzi (-2,82%) risente delle prese di profitto dopo la recente crescita dovuta al piano infrastrutturale tedesco.
Mercati del reddito fisso
I rendimenti dei titoli di Stato mostrano una leggera flessione. Il rendimento del BTP decennale si attesta al 3,92%, mentre il Bund tedesco è al 2,81%. Lo spread tra BTP e Bund si mantiene stabile a 111,1 punti base.
Valute e criptovalute
L’euro si rafforza nei confronti del dollaro, con un tasso di cambio di 1,084. Il Bitcoin, invece, cede lo 0,95%, attestandosi a 88.995 dollari, a causa della delusione sulle caratteristiche della riserva strategica proposta da Donald Trump.
Attesa per i dati USA
Gli investitori sono in attesa dei dati provenienti dagli Stati Uniti, in particolare quelli relativi alle nuove buste paga. Questo indicatore è cruciale per valutare lo stato di salute del mercato del lavoro americano e potrebbe influenzare le future decisioni di politica monetaria della Federal Reserve.
Implicazioni e prospettive
La divergenza tra i mercati europei e la resilienza del settore energetico italiano evidenzia la complessità del contesto economico attuale. L’attesa per i dati USA sul lavoro aggiunge un ulteriore elemento di incertezza, che potrebbe innescare volatilità sui mercati finanziari. Sarà fondamentale monitorare attentamente le prossime mosse delle banche centrali e le dinamiche geopolitiche per valutare le prospettive future.