Conference League: Fiorentina sconfitta 3-2 dal Panathinaikos, Palladino promette battaglia al ritorno
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Un approccio sbagliato costa caro alla Fiorentina
La Fiorentina è stata sconfitta 3-2 dal Panathinaikos nell’andata degli ottavi di Conference League, una partita caratterizzata da un approccio iniziale problematico che ha messo subito in salita il match per i viola. L’allenatore Raffaele Palladino non ha nascosto la sua amarezza, sottolineando come la squadra abbia subito uno schiaffo iniziale prima di riuscire a reagire. Nonostante la delusione, Palladino ha espresso fiducia nella capacità dei suoi giocatori di ribaltare il risultato nella partita di ritorno, in programma giovedì prossimo al Franchi.
Reazione e rimpianti: la partita altalenante dei viola
La partita ha visto una Fiorentina discontinua, capace di una grande reazione dopo essere andata sotto di due gol, ma anche incline a ricadute nel secondo tempo. Palladino ha evidenziato come, dopo aver rimontato e segnato il gol del vantaggio (poi annullato), la squadra abbia nuovamente sbagliato l’approccio nella ripresa, innervosendosi e perdendo la capacità di proporsi in maniera efficace. Questo andamento altalenante ha impedito alla Fiorentina di portare a casa un risultato positivo, lasciando aperta la qualificazione ma rendendo necessario un cambio di marcia immediato.
Beltran: “Dobbiamo lavorare sull’approccio al secondo tempo”
Lucas Beltran, autore del primo gol della Fiorentina, ha espresso rammarico per il risultato, sottolineando come la squadra debba lavorare sull’approccio al secondo tempo, dove spesso si è dimostrata meno reattiva. L’attaccante argentino ha comunque ribadito la volontà di tutti i giocatori di conquistare i quarti di finale, promettendo il massimo impegno per la partita di ritorno.
Ranieri: “Delusi ma pronti a reagire”
Anche il capitano Ranieri ha espresso la sua delusione per la sconfitta, ammettendo un inizio di partita disastroso e un calo nel secondo tempo. Il difensore ha promesso un cambio di approccio già dalla prossima partita di campionato contro il Napoli, e ha manifestato grande attesa per la sfida di ritorno contro il Panathinaikos, dove la Fiorentina dovrà dimostrare di poter competere per la qualificazione.
Le statistiche della partita
La partita è stata caratterizzata da un alto numero di falli e interruzioni, che hanno contribuito a spezzettare il gioco e a innervosire la Fiorentina. Il Panathinaikos ha sfruttato al meglio le occasioni create, dimostrando cinismo e concretezza sotto porta. La Fiorentina, pur avendo avuto un maggiore possesso palla, non è riuscita a tradurlo in un dominio territoriale e in un numero sufficiente di occasioni da gol.
Una Fiorentina a due facce: serve continuità per l’Europa
La partita contro il Panathinaikos ha evidenziato i limiti di una Fiorentina ancora alla ricerca di una sua identità precisa. La squadra di Palladino ha mostrato sprazzi di bel gioco e una buona capacità di reazione, ma anche fragilità difensive e difficoltà a mantenere la concentrazione per tutta la durata della partita. Per competere in Europa, la Fiorentina dovrà trovare maggiore continuità e solidità, evitando cali di tensione e approcci sbagliati che possono compromettere il risultato finale.
