
Quattro decenni di Lovers Film Festival: un viaggio attraverso l’identità e l’inclusione
“To Emerge non è solo l’infinito del verbo emergere ma è anche Torino Emerge. I 40 anni del Festival e la storia del nostro movimento sono stati caratterizzati dall’emergenza di emergere: dal buio dell’ignoranza, da ogni forma di discriminazione, dall’omobitransfobia, dalla violenza fisica e verbale, dalla solitudine. L’immagine 2025 raffigura due sireni con una sirenetta in braccio tra onde dí celluloide per affrontare, tra gli altri, il tema dell’omogenitorialità”, ha commentato la direttrice artistica Vladimir Luxuria, sottolineando l’importanza di continuare a dare voce e visibilità alle storie Lgbtqi+.
‘Prima di tutto’: un documentario toccante sull’omogenitorialità
La proiezione del documentario sarà arricchita dalla presenza eccezionale a Torino del regista Marco Simon Puccioni, del suo compagno Giampietro Preziosa e di Cynthia Kruk, la gestante per altri americana grazie alla quale Marco e Giampietro hanno potuto realizzare il loro sogno di diventare genitori. Un’occasione unica per ascoltare le loro testimonianze e approfondire le tematiche affrontate nel film.
Un festival che guarda al futuro
Il Lovers Film Festival si conferma, anche in questa quarantesima edizione, un evento culturale di primaria importanza per la promozione dei diritti Lgbtqi+ e per la lotta contro ogni forma di discriminazione. La scelta di dedicare l’immagine 2025 all’omogenitorialità testimonia la volontà del festival di affrontare temi di grande attualità e di contribuire a un dibattito pubblico più informato e consapevole. La presenza di ospiti internazionali e la proiezione di film di qualità rendono il Lovers Film Festival un appuntamento imperdibile per tutti coloro che credono in un futuro più inclusivo e rispettoso delle diversità.