
Impatto immediato dei dazi: traffico merci paralizzato
Miguel Ángel Martínez, presidente della Camera messicana del trasporto merci (Canacar), ha reso noto che l’imposizione di tariffe da parte degli Stati Uniti sta già causando gravi disagi. Più di 200.000 autoarticolati sono attualmente bloccati ai valichi doganali, evidenziando un impatto immediato e tangibile sul flusso commerciale tra i due paesi.
Canacar esprime preoccupazione per l’economia messicana
In un’intervista successiva all’assemblea generale ordinaria del 2025 dell’associazione, Martínez ha espresso profonda preoccupazione per le potenziali conseguenze dei dazi imposti dall’amministrazione Trump. “Siamo spaventati dal problema di un impatto tariffario così grande. Tuttavia, non è nelle nostre mani”, ha dichiarato il presidente di Canacar, sottolineando la gravità della situazione.
Missione a Washington per mitigare i danni
Consapevole della portata del problema, Canacar si sta mobilitando per cercare soluzioni diplomatiche. “La prossima settimana andremo a Washington per parlare con i nostri colleghi negli Stati Uniti e discutere delle conseguenze sulle nostre attività”, ha annunciato Martínez, evidenziando l’urgenza di un confronto diretto per cercare di mitigare i danni economici.
Le implicazioni per il settore dei trasporti
Il blocco di un numero così elevato di autoarticolati non solo interrompe le catene di approvvigionamento, ma genera anche costi aggiuntivi per le aziende di trasporto. Ritardi, sanzioni e la necessità di trovare parcheggi sicuri per i camion in attesa contribuiscono a un aumento delle spese operative, mettendo a dura prova la redditività del settore.
Rischio di effetti a cascata sull’intera economia
Le conseguenze dei dazi non si limitano al settore dei trasporti. L’interruzione del flusso commerciale può avere effetti a cascata sull’intera economia messicana, colpendo settori come l’agricoltura, l’industria manifatturiera e il turismo. Un aumento dei costi delle importazioni e delle esportazioni potrebbe portare a un calo della competitività e a una riduzione della crescita economica.
Un equilibrio delicato tra protezionismo e libero scambio
La situazione attuale mette in luce la complessità delle relazioni commerciali internazionali e la necessità di trovare un equilibrio tra politiche protezionistiche e libero scambio. Mentre i dazi possono essere visti come uno strumento per proteggere le industrie nazionali, è fondamentale considerare i potenziali effetti negativi sull’economia globale e sulle relazioni diplomatiche tra i paesi.