
Malagò cauto su Brignone portabandiera
Durante la conferenza stampa a Milano per l’evento ‘One year to go’ verso le Paralimpiadi 2026, il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha affrontato la questione della scelta del portabandiera per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. In particolare, è stato interpellato sulla possibilità che Federica Brignone, atleta di spicco nello sci alpino, possa ricoprire questo ruolo prestigioso.
Responsabilità della decisione
Malagò ha sottolineato l’importanza di identificare chi avrà la responsabilità di valutare e scegliere il portabandiera. “Bisogna vedere esattamente chi dovrà assumersi la responsabilità di valutare chi farà il portabandiera”, ha affermato, evidenziando che la decisione non è ancora stata presa e che è fondamentale individuare l’organo competente.
È prematuro esprimersi
Il presidente del CONI ha frenato gli entusiasmi, dichiarando che è “sbagliato esprimersi ora” sulla questione. Ha spiegato che è prematuro fare pronostici o esprimere preferenze, in quanto la scelta del portabandiera è un processo delicato che richiede una valutazione attenta di diversi fattori.
Orgoglio per i successi di Brignone
Nonostante la cautela, Malagò ha espresso grande ammirazione per Federica Brignone, riconoscendo i suoi straordinari risultati sportivi. “È indubbio che ciò che sta facendo Brignone è straordinario sotto tutti i punti di vista, siamo orgogliosi di lei”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza dei suoi successi per lo sport italiano.
Il contesto: ‘One year to go’ per le Paralimpiadi
La dichiarazione di Malagò è avvenuta durante un evento significativo, il ‘One year to go’ verso le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. Questo evento ha segnato l’inizio del conto alla rovescia per i giochi paralimpici, che si svolgeranno in contemporanea con le Olimpiadi. La presenza di Malagò ha ribadito l’importanza che il CONI attribuisce a entrambi gli eventi e al movimento paralimpico.
I criteri di selezione del portabandiera
La scelta del portabandiera è un momento simbolico di grande importanza per ogni nazione partecipante alle Olimpiadi. Il portabandiera rappresenta i valori dello sport, l’impegno, la dedizione e l’orgoglio nazionale. I criteri di selezione possono variare, ma generalmente si tengono in considerazione i risultati sportivi, la carriera dell’atleta, la sua condotta dentro e fuori dal campo, e la sua capacità di incarnare i valori olimpici. Oltre a Federica Brignone, altri atleti italiani potrebbero essere presi in considerazione per questo ruolo prestigioso, in base ai risultati che otterranno nei prossimi mesi.
Una scelta ponderata per un ruolo di prestigio
Le parole di Malagò riflettono la necessità di affrontare con serietà e ponderazione la scelta del portabandiera per Milano-Cortina 2026. Sebbene Federica Brignone sia una candidata di indubbio valore, è giusto che la decisione venga presa dall’organo competente al momento opportuno, valutando tutti i fattori rilevanti per questo ruolo simbolico.