
Una griglia di partenza stellare per la 24 Ore di Le Mans 2025
Dopo un avvio di stagione WEC dominato da Ferrari, con una tripletta che ha infiammato gli animi, l’attenzione si sposta ora sulla 93a edizione della 24 Ore di Le Mans. L’Automobile Club de l’Ouest (ACO) ha ufficializzato la lista provvisoria degli iscritti, preannunciando una competizione che si preannuncia epica. La gara, in programma dall’11 al 15 giugno, è il quarto appuntamento del World Endurance Championship (WEC) e promette di superare il successo dello scorso anno, che ha visto ben 329.000 spettatori accorrere per assistere alla leggendaria sfida.
Al momento, sono 62 le vetture pronte a scendere in pista, un numero che testimonia l’attrattiva e il prestigio della 24 Ore di Le Mans. La competizione si articola in tre categorie principali: Hypercar, LMGT3 e LMP2, ognuna con le proprie peculiarità e sfide.
Hypercar: una battaglia tra titani dell’automobilismo
La categoria Hypercar sarà senza dubbio la più osservata, con ben 21 vetture in rappresentanza di 8 marchi prestigiosi: Alpine, Aston Martin, BMW, Cadillac, Ferrari, Peugeot, Porsche e Toyota. La presenza di così tanti costruttori diversi testimonia l’importanza strategica che la 24 Ore di Le Mans riveste per lo sviluppo tecnologico e l’immagine di marca.
Cadillac si presenta con una flotta di 4 vetture, decisa a lasciare il segno nella classe regina. Porsche, dal canto suo, rafforza la sua presenza con una 963 aggiuntiva per il team Penske Motorsport. Inoltre, una seconda 963 del team Proton Competition figura nella lista di riserva, pronta a subentrare in caso di necessità. La competizione si preannuncia serrata, con ogni team determinato a sfruttare al massimo le proprie risorse e competenze per conquistare la vittoria.
LMGT3: Valentino Rossi alla conquista di Le Mans
La categoria LMGT3 si preannuncia come la più affollata e competitiva, con ben 24 vetture pronte a darsi battaglia. A contendersi la vittoria saranno Aston Martin, BMW, Corvette, Ferrari, Ford, Lexus, McLaren, Mercedes-AMG e Porsche. Il ritorno di Mercedes-AMG a La Sarthe dopo un lungo periodo di assenza aggiunge un ulteriore elemento di interesse alla competizione.
Ma l’attenzione è focalizzata soprattutto su Valentino Rossi, il leggendario campione del motociclismo che continua a stupire con la sua BMW M4 del team WRT. Dopo aver dimostrato una crescita costante in termini di velocità e adattamento alla guida su quattro ruote, Rossi è pronto a sfidare i migliori piloti della categoria e a regalare spettacolo ai numerosi fan che lo seguiranno a Le Mans.
LMP2: equilibrio e spettacolo nella classe intermedia
La classe LMP2, da sempre caratterizzata da un grande equilibrio tra le vetture, vedrà sfidarsi 17 auto. Questa categoria rappresenta un terreno di prova ideale per giovani talenti e team privati, che possono competere ad alto livello senza dover sostenere i costi elevati delle classi superiori. La competizione si preannuncia incerta e appassionante, con ogni team determinato a sfruttare al massimo le proprie strategie e capacità di guida per conquistare la vittoria.
Un evento iconico che continua a evolversi
La 24 Ore di Le Mans rimane un evento iconico nel panorama dell’automobilismo mondiale, capace di attrarre costruttori, piloti e appassionati da ogni angolo del globo. L’edizione 2025 si preannuncia particolarmente interessante, grazie alla presenza di un numero elevato di Hypercar e alla competizione agguerrita nella categoria LMGT3. Sarà affascinante osservare come i diversi team affronteranno le sfide del circuito de la Sarthe, un tracciato che mette a dura prova uomini e macchine. L’evoluzione tecnologica e l’attenzione crescente verso la sostenibilità sono elementi chiave che caratterizzano il futuro di questa competizione leggendaria.