
Un Finale Sostenibile per le Arance del Carnevale
Il Carnevale di Ivrea, celebre per la sua spettacolare battaglia delle arance, ha visto concludersi l’edizione di quest’anno con un occhio di riguardo all’ambiente. Le migliaia di arance utilizzate durante i festeggiamenti, anziché diventare un semplice rifiuto, sono state destinate a una nobile causa: la produzione di compost, energia rinnovabile elettrica e termica, e biometano. Il Polo Ecologico di Acea Pinerolese, situato in provincia di Torino, si è fatto carico di questa trasformazione, ricevendo finora circa 90 tonnellate di arance, con una previsione di arrivo complessivo di 180 tonnellate attraverso sei viaggi da Ivrea, gestiti dalla Società Canavesana Servizi, responsabile della raccolta rifiuti della città.
Il Processo di Trasformazione: Dalla Battaglia alla Risorsa
Nel dettaglio, le arance vengono trasformate in diversi prodotti utili. Il compost, commercializzato con il marchio Florawiva, è ideale per l’utilizzo in agricoltura, floricoltura e giardinaggio, ed è acquistabile sia da professionisti del settore che da privati cittadini. L’energia rinnovabile prodotta viene utilizzata in loco e ceduta alla rete elettrica nazionale, mentre l’energia termica alimenta il sistema di teleriscaldamento. Infine, il biometano viene immesso direttamente nella rete nazionale del metano, contribuendo a ridurre la dipendenza da fonti fossili.
La Digestione Anaerobica: Il Cuore del Processo
Il processo di trasformazione delle arance è un esempio lampante di economia circolare. Le arance vengono miscelate ai rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata e, dopo un’accurata selezione e triturazione, vengono riscaldate all’interno di digestori. Qui avviene la digestione anaerobica, un processo naturale ad opera di batteri che trasformano la materia organica in biogas e digestato. Il biogas viene convogliato in un gasometro, mentre il digestato viene trasportato all’impianto di compostaggio per la fase aerobica, che porta alla produzione del compost finale.
Dichiarazioni e Prospettive Future
Andrea Grigolon, direttore generale di Società Canavesana Servizi, sottolinea l’importanza di questo processo: “Il recupero dei rifiuti che produciamo, e le arance della battaglia ne sono un perfetto esempio, ci permette di dare loro una seconda vita e mitigarne l’impatto ambientale”. Francesco Carcioffo, amministratore delegato di Acea Pinerolese Industriale, esprime orgoglio per l’iniziativa: “Siamo orgogliosi di realizzare con il nostro Polo ecologico integrato di Acea Pinerolese industriale la perfetta chiusura del cerchio all’insegna dell’economia circolare, trasformando le arance del Carnevale di Ivrea, splendido evento di fama internazionale, in risorse rinnovabili energetiche e in compost di qualità”.
Un Modello Virtuoso per un Futuro Sostenibile
La trasformazione delle arance del Carnevale di Ivrea in risorse rinnovabili rappresenta un esempio virtuoso di economia circolare e di gestione sostenibile dei rifiuti. Questa iniziativa dimostra come anche un evento festoso possa contribuire alla tutela dell’ambiente e alla produzione di energia pulita. L’auspicio è che questo modello possa essere replicato in altre realtà, incentivando la riduzione dei rifiuti e la valorizzazione delle risorse.