
La metafora del volo: De Martino si racconta a Che Tempo Che Fa
Ospite di Fabio Fazio a ‘Che Tempo Che Fa’, Stefano De Martino ha offerto una riflessione inedita sulla sua carriera, paragonandola al percorso di un pilota di aerei. Con una metafora efficace, ha descritto le diverse tappe del suo percorso professionale, dai primi passi in un comedy show su Rai2 fino al successo di ‘Affari Tuoi’.
Dagli inizi con ‘Stasera tutto è possibile’ ad ‘Affari Tuoi’: un crescendo di responsabilità
De Martino ha iniziato la sua carriera con un ‘piccolo aereo’, il comedy show ‘Stasera tutto è possibile’, su Rai2. Un’esperienza formativa che gli ha permesso di acquisire le prime ‘ore di volo’. Successivamente, è passato a condurre ‘Affari Tuoi’, che ha definito un ‘aereo di linea’ con cui fa le tratte Roma-Milano, Roma-Palermo, consolidando la sua esperienza e popolarità.
Sanremo: un ‘Boeing’ troppo grande per ora
Nonostante il successo ottenuto, De Martino ha espresso le sue riserve riguardo alla conduzione del Festival di Sanremo. Ha paragonato l’evento a ‘guidare un Boeing e sorvolare l’oceano’, sottolineando la vastità e la complessità dell’impegno. La prospettiva di affrontare ‘tutte quelle ore dove sotto non c’è nulla’ lo spaventa, rivelando un approccio cauto e riflessivo alla sua carriera.
La disinvoltura come obiettivo futuro
De Martino ha espresso il desiderio di poter affrontare un impegno così grande con la stessa disinvoltura che dimostra oggi. Tuttavia, ha ammesso di non sentirsi ancora pronto, sottolineando la necessità di acquisire ulteriore esperienza e sicurezza. Il suo sorriso finale lascia intendere che, se dovesse mai arrivare l’occasione, vorrebbe essere in grado di ‘pilotare quell’aereo’ con la maestria di un vero professionista.
Un approccio umile e consapevole
La metafora utilizzata da Stefano De Martino rivela un approccio umile e consapevole alla sua carriera. Nonostante il successo ottenuto, dimostra di essere consapevole dei propri limiti e della necessità di acquisire ulteriore esperienza prima di affrontare sfide più grandi. La sua riflessione offre uno spunto interessante sul mondo dello spettacolo e sulla crescita professionale.