
Focus sulla crescita interna dei marchi
Durante una conference call con gli analisti, l’amministratore delegato di Prada, Andrea Guerra, ha ribadito l’impegno del gruppo verso la crescita dei propri marchi esistenti. Questa strategia privilegia lo sviluppo interno e l’ottimizzazione delle risorse già presenti nel portafoglio Prada.
Aperti a valutare opportunità di acquisizione
Nonostante il focus sulla crescita organica, Guerra ha sottolineato che Prada rimane aperta a valutare potenziali opportunità di acquisizione. “Non possiamo controllare il momento in cui si presentano le opportunità e sarebbe arrogante non tenere gli occhi aperti”, ha affermato il CEO, lasciando intendere che il gruppo monitora attentamente il mercato alla ricerca di possibili sinergie e complementarietà.
Nessun progresso sulla doppia quotazione
Guerra ha inoltre affrontato la questione della possibile doppia quotazione del titolo Prada, attualmente quotato solo alla borsa di Hong Kong. Il CEO ha dichiarato che al momento non ci sono progressi significativi su questo fronte, senza fornire ulteriori dettagli sulle motivazioni di tale stallo.
Strategie di crescita nel settore del lusso
La strategia di Prada si inserisce in un contesto più ampio di trasformazioni nel settore del lusso. Molti gruppi, come LVMH e Kering, alternano crescita organica ad acquisizioni strategiche per ampliare il proprio portafoglio marchi e raggiungere nuovi segmenti di mercato. La scelta di Prada di concentrarsi sulla crescita interna, pur non escludendo acquisizioni, riflette una visione prudente e orientata al consolidamento della propria posizione nel mercato globale.
Un approccio equilibrato tra crescita e prudenza
La dichiarazione di Andrea Guerra rivela un approccio equilibrato e pragmatico. Concentrarsi sulla crescita interna permette a Prada di consolidare la propria identità e di valorizzare i marchi esistenti, mentre la disponibilità a valutare acquisizioni future dimostra una visione strategica a lungo termine, pronta a cogliere le opportunità che il mercato potrebbe offrire. L’assenza di progressi sulla doppia quotazione, invece, potrebbe indicare una valutazione dei costi-benefici ancora in corso, in un contesto economico globale incerto.