Rave Party illegale ad Asti
Nella notte tra sabato e domenica, la polizia di Asti ha fatto irruzione in un circolo privato abusivamente adibito a eventi di natura imprenditoriale, dove era in corso una festa tekno. L’intervento, coordinato dalla divisione polizia amministrativa e sociale e dalle volanti della questura di Asti, ha portato alla scoperta di un rave party illegale, con tanto di spaccio di stupefacenti.
Denunce e sequestro
Otto persone sono state denunciate per organizzazione di eventi abusivi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il locale, al centro delle attività illegali, è stato sottoposto a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria in attesa di ulteriori indagini.
Droga scoperta
Le autorità hanno scoperto un significativo quantitativo di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, tra cui hashish, cocaina, droghe sintetiche e, per la prima volta ad Asti, la cosiddetta droga dei super ricchi, la tusi o cocaina rosa, di recente diffusione e altamente pericolosa.
Misure di prevenzione
Tutti i denunciati e i partecipanti, la cui maggioranza era gravata da precedenti di polizia analoghi ed era nota per avere partecipato in precedenza a rave party, sono stati colpiti da misure di prevenzione emesse dal questore di Asti. In particolare, poiché la gran parte di loro è risultata residente fuori dal capoluogo, è stata inflitta loro la misura del foglio di via obbligatorio per una durata che varia da uno a tre anni, a seconda della pericolosità sociale dei soggetti.
Violazioni penali e amministrative
L’intervento ha visto la partecipazione attiva di vigili del fuoco, operatori del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione e dell’ispettorato del lavoro di Asti, rivelando una serie di violazioni, sia penali che amministrative. Sono state contestate migliaia di euro di sanzioni amministrative.
La diffusione della ‘cocaina rosa’
La scoperta della ‘cocaina rosa’ ad Asti è un campanello d’allarme. Questa droga, di recente diffusione, è altamente pericolosa e la sua presenza in un rave party illegale evidenzia come la criminalità organizzata stia cercando di espandere il suo mercato anche in zone periferiche. È fondamentale che le forze dell’ordine rimangano vigili e che si intensifichi la lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.