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Ameca: il robot umanoide che ha conquistato la passerella
La Milano Fashion Week ha visto un ospite d’eccezione: Ameca, il robot umanoide sviluppato da Engineered Arts, che ha fatto il suo debutto nel mondo della moda durante la sfilata di Giuseppe di Morabito. Ameca, noto per la sua capacità di riconoscere i volti e di esprimere emozioni umane grazie a microfoni e telecamere integrate, ha aperto e chiuso lo show, declamando il testo-messaggio della collezione, ‘alone with the stars’, e interagendo con una modella nel finale.
La collezione di Giuseppe di Morabito: un dialogo tra tradizione e tecnologia
La collezione presentata da Giuseppe di Morabito ha esplorato le contraddizioni del presente, mescolando forza e vulnerabilità, durezza e fragilità. Il tailoring strutturato si è fuso con inserti di corsetteria e crinoline, evocando abiti di corte reinterpretati in chiave moderna con miniabiti tempestati di cristalli. Armature metalliche e camicie maschili hanno simboleggiato il bisogno di protezione, mentre le rose hanno richiamato la delicatezza. I drappeggi ispirati alle statue greche e il pizzo tradizionale dell’Aspromonte hanno dialogato con la tecnologia di Ameca, riflettendo la complessità del mondo contemporaneo.
Chiara Ferragni tra gli ospiti d’onore
Tra gli spettatori illustri, Chiara Ferragni ha fatto il suo ritorno alla Milano Fashion Week dopo un’assenza di oltre un anno, partecipando come ospite di diversi brand, tra cui Dsquared, Roberto Cavalli e il giovane emergente Giuseppe di Morabito.
Engineered Arts e l’evoluzione di Ameca
Ameca, lanciato un anno fa alla Conferenza internazionale su robotica e automazione di Londra, rappresenta uno dei risultati più avanzati nel campo della robotica umanoide. La sua capacità di simulare espressioni umane e di interagire in modo naturale con le persone lo rende un’innovazione significativa, aprendo nuove prospettive per l’integrazione tra tecnologia e società. Engineered Arts continua a sviluppare Ameca, con l’obiettivo di creare robot sempre più sofisticati e capaci di interagire in ambienti complessi.
Un futuro tra moda e tecnologia
L’integrazione di Ameca nella sfilata di Giuseppe di Morabito segna un punto di svolta nel mondo della moda, aprendo nuove riflessioni sul rapporto tra tecnologia e creatività. La capacità di un robot di esprimere emozioni e di interagire con il pubblico solleva interrogativi sul futuro dell’interazione uomo-macchina e sul ruolo della tecnologia nella rappresentazione della moda. Resta da vedere come questa tendenza si evolverà, ma è chiaro che la moda sta abbracciando sempre più l’innovazione tecnologica per esplorare nuove forme di espressione e di comunicazione.