Donatella Di Pietrantonio in testa alla classifica
Donatella Di Pietrantonio con “L’età fragile” (Einaudi) è in testa alla classifica del Premio Strega 2024, con 248 voti, dopo la prima votazione tenutasi al Teatro Romano di Benevento il 5 giugno. Al secondo posto si piazza Dario Voltolini con “Invernale” (La nave di Teseo), con 243 voti.
La sestina finale
La sestina finale del Premio Strega 2024 è composta da sei autori, in seguito all’applicazione dell’art. 7 del regolamento di votazione, che prevede la ripesca di un libro pubblicato da un editore medio-piccolo se nella graduatoria dei primi cinque non ne è presente nessuno. Oltre a Di Pietrantonio e Voltolini, sono in lizza per la vittoria Chiara Valerio con “Chi dice e chi tace” (Sellerio), 213 voti, Paolo Di Paolo con “Romanzo senza umani” (Feltrinelli), 195 voti, Raffaella Romagnolo con “Aggiustare l’universo” (Mondadori), 193 voti, e Tommaso Giartosio, ripescato con “Autobiogrammatica” (minimum fax), 126 voti.
La votazione e il processo di selezione
Hanno espresso le proprie preferenze, tra voti singoli e voti collettivi, 626 votanti su 700 (pari all’89% degli aventi diritto). Ai voti dei 400 Amici della domenica si aggiungono i voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 35 Istituti italiani di cultura all’estero, 30 lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria e 25 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura.
La cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione del vincitore si svolgerà giovedì 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e sarà trasmessa in diretta televisiva da Rai3.
Le tappe del tour dei finalisti
I sei finalisti incontreranno il pubblico in 19 tappe, di cui come sempre una all’estero, l’11 giugno, presso l’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles.
Un premio che celebra la diversità
La sestina finale del Premio Strega 2024 rappresenta un’ampia gamma di voci e stili letterari, a testimonianza della vitalità e della ricchezza della narrativa italiana contemporanea. La ripesca di Tommaso Giartosio, autore di un libro pubblicato da un editore indipendente, dimostra l’attenzione del premio verso la diversità editoriale e l’inclusione di nuove voci nel panorama letterario.