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Caso Lucca chiuso: “Voleva essere un duro, ora si concentri sul Parma”
Kosta Runjaic, durante la conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Parma, ha affrontato e chiuso definitivamente la questione del rigore contestato di Lecce, in cui l’attaccante Lucca aveva preso l’iniziativa di calciare il rigore, gesto non condiviso all’interno dello spogliatoio. “Ne abbiamo parlato internamente e Lucca si è già scusato pubblicamente, citando la frase ‘Volevo essere un duro’ sui social,” ha dichiarato Runjaic. Il tecnico ha poi aggiunto: “Sono episodi negativi che però possono avere riflessi positivi: abbiamo posto l’accento sul fatto che il gruppo viene prima di tutto, i valori che rappresentiamo devono farli tutti propri.”
Runjaic ha minimizzato la portata dell’incidente, definendolo un caso isolato e sottolineando la buona atmosfera all’interno della squadra. “Lucca è stato molto attivo negli allenamenti: mi aspetto che domani lavori molto per la squadra e che sia pericoloso in zona gol, spero che possa fornire una buona prestazione e che possa segnare il maggior numero di gol possibili, per lui e per noi,” ha concluso l’allenatore, auspicando una reazione positiva sul campo da parte dell’attaccante.
Ballottaggio in porta: Piana o Padelli?
Runjaic non ha voluto svelare chi sarà il portiere titolare nella partita contro il Parma, lasciando aperta la questione tra Piana e Padelli. “Ci dispiace molto per quanto successo a Sava, è stato operato e speriamo che possa essere a disposizione entro la fine di questa stagione,” ha esordito Runjaic, riferendosi all’infortunio del portiere. “Purtroppo, è un qualcosa che fa parte del calcio, gli infortuni possono capitare anche durante gli allenamenti. Sava stava migliorando, era importante per noi.”
Il tecnico ha poi aggiunto: “Ora dobbiamo pensare ad altre soluzioni, posso garantire che domani ci sarà un portiere all’altezza, ma non vi dico chi: ci sono elementi a favore sia di Piana sia di Padelli. Sono rilassato, vedo una squadra che difende insieme, sveglia e aggressiva. Il portiere dovrà comunicare bene con i compagni, valuteremo ancora un attimo.” La decisione finale sarà presa valutando attentamente le caratteristiche dei due portieri e le loro capacità di integrarsi nel sistema di gioco della squadra.
Okoye pronto al rientro
Buone notizie arrivano anche da Okoye, che si sta preparando per il rientro in squadra. “Si sta allenando individualmente,” ha confermato Runjaic, “presto sarà in gruppo. Vedremo di quanto tempo avrà bisogno per essere di nuovo convocabile. Sta lavorando duramente, anche con i fisioterapisti, pensiamo che possa tornare a disposizione con grande energia.” Il rientro di Okoye rappresenta un’ulteriore opzione per il reparto arretrato dell’Udinese, che potrà contare su un giocatore di esperienza e qualità.
Avversario Parma: “Squadra di qualità, pericolosa sulle palle inattive”
Runjaic ha analizzato anche l’avversario Parma, sottolineando le sue qualità e i pericoli che può rappresentare. “Troviamo un Parma che ha cambiato allenatore da poco e che ha ottenuto i tre punti contro il Bologna, una squadra di qualità. Sono pericolosi sui calci d’angolo e nelle transizioni, dovremo far girare bene il pallone, senza concedere molto sulle palle inattive.”
L’allenatore ha poi aggiunto: “Sappiamo che il Parma sa stare compatto, dovremo essere pazienti, muovendoci molto con il pallone, poi ovviamente sarà importante lavorare bene sulla tre quarti offensiva, diventando pericolosi. In questo sarà fondamentale proprio Lucca, attraverso la sua forza e il suo stile di gioco.” L’Udinese dovrà quindi affrontare la partita con attenzione e determinazione, sfruttando al meglio le proprie qualità per mettere in difficoltà la squadra avversaria.
Un’occasione per crescere
La gestione del caso Lucca da parte di Runjaic sembra aver riportato serenità nello spogliatoio. L’allenatore ha saputo trasformare un episodio potenzialmente negativo in un’opportunità per rafforzare i valori del gruppo e responsabilizzare i giocatori. Resta da vedere se Lucca saprà rispondere sul campo alle aspettative, dimostrando di aver compreso l’importanza del gioco di squadra e del rispetto delle regole.