
Un’edizione segnata dalle polemiche
L’edizione 2024 degli Oscar si preannuncia come una delle più controverse degli ultimi anni, con una serie di scandali che hanno scosso la competizione per la miglior attrice protagonista. Tra auto-sabotaggi a colpi di dichiarazioni discutibili, attacchi velati tra team di film concorrenti e la riemersione di tweet razzisti e islamofobi, la corsa alla statuetta si è fatta più incerta che mai.
Al centro delle polemiche troviamo Karla Sofia Gascon, attrice spagnola e prima transgender in gara tra le interpreti protagoniste per la sua performance nel musical/drama noir Emilia Perez di Jacques Audiard. Tuttavia, la riemersione di suoi vecchi tweet controversi ha gettato un’ombra sulla sua candidatura, rendendo la sua partecipazione agli Oscar tutt’altro che scontata.
Demi Moore: la rivincita di una star
Nonostante le polemiche, la competizione rimane agguerrita, con diverse attrici in lizza per il premio. Stando alle previsioni e ai premi vinti, Demi Moore guida la classifica grazie alla sua interpretazione nel body horror satirico The Substance. Dopo essere stata a lungo etichettata come una “popcorn actress”, Moore sta vivendo una vera e propria rivincita, mettendosi in gioco in un film che attacca gli standard impossibili di bellezza ed eterna giovinezza imposti alle donne nello showbiz.
La sua intensa performance nei panni di una ex diva che si somministra un siero illegale per ritrovare il successo le ha già valso un Golden Globe e un Critics Choice Award, consolidando le sue chance di vittoria agli Oscar.
Fernanda Torres: un dramma familiare e politico
Tra le contendenti più quotate troviamo anche Fernanda Torres, protagonista del dramma familiare e politico Io sono ancora qui di Walter Salles. L’attrice brasiliana dà volto a Eunice Facciolla, moglie di Rubens Paiva, ex deputato scomparso durante la dittatura militare brasiliana. La sua interpretazione intensa e commovente ha ricevuto numerosi consensi, portando alla ribalta una storia di coraggio e resilienza.
Il film unisce cinema e vita in molti aspetti, con Salles che era vicino di casa della famiglia Paiva e la vera madre dell’attrice, Fernanda Montenegro, che interpreta il personaggio di Torres nelle scene ambientate nel 2014. Montenegro è l’unica altra interprete brasiliana mai candidata all’Oscar fra le protagoniste, nel 1999 con Central do Brasil, sempre diretto da Salles.
Mickey Madison: una Cenerentola sovversiva
Debutta in cinquina anche Mickey Madison, giovane attrice che ha già conquistato il Bafta e l’Independent Spirit Award per la sua interpretazione in Anora di Sean Baker, Palma d’oro a Cannes. Nei panni di Ani, una giovane stripper russo-americana, Madison offre una performance intensa e sfaccettata, esplorando i principi morali e le contraddizioni del suo personaggio.
Per prepararsi al ruolo, l’attrice ha preso lezioni di russo, ha imparato la pole dance e ha studiato la vita delle sex workers, immergendosi completamente nel mondo del suo personaggio.
Cynthia Erivo: talento e polemiche
Infine, troviamo Cynthia Erivo, cantante e attrice già vincitrice di un Grammy, un Tony Award e un Emmy. Se ottenesse l’Oscar per Wicked di Jon M. Chu, entrerebbe nel prestigioso club dei conquistatori dell’Egot. Erivo è abituata alle sfide più difficili e a zittire con il suo talento le polemiche, affrontate anche in questi giorni dopo l’annuncio di un’edizione teatrale di Jesus Christ Superstar con lei nei panni di Gesù.
Allo stesso modo, era stata bersagliata online dall’assurda accusa di essere stata ingaggiata in Wicked solo perché nera per il ruolo della giovane strega verde Elphaba, tanto potente quanto discriminata per il colore della pelle. Critiche che si sono in gran parte dissolte di fronte all’enorme successo di critica e pubblico del film.
Un verdetto incerto
La corsa all’Oscar per la miglior attrice protagonista si preannuncia più incerta che mai, con una competizione agguerrita tra performance intense e storie di riscatto personale. Le polemiche che hanno segnato questa edizione potrebbero influenzare il verdetto finale, rendendo l’esito imprevedibile fino all’ultimo momento.