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Un polo di eccellenza per la fisica quantistica a Sesto Fiorentino
Sesto Fiorentino (Firenze) si conferma un polo di eccellenza per la fisica quantistica grazie al nuovo centro di ricerca dell’Istituto Nazionale per la Ricerca Metrologica (Inrim). Il Quantum Technology Lab, situato in un campus che ospita già laboratori di spicco come quelli dell’Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), dell’Università degli Studi di Firenze e del Laboratorio Europeo di Spettroscopia Nonlineare (Lens), mira a sfruttare le leggi della meccanica quantistica per realizzare tecnologie innovative.
“L’idea è di sfruttare la nostra capacità di controllare e manipolare i sistemi quantistici fondamentali per realizzare nuove tecnologie basate sulle leggi della meccanica quantistica. Si tratta di uno degli sviluppi tecnologici più attuali al mondo”, ha dichiarato Carlo Sias del Quantum Technology Lab dell’Inrim.
Le trappole di ioni: una tecnologia chiave per il futuro
Al centro delle attività del Quantum Technology Lab ci sono le trappole di ioni, dispositivi capaci di catturare e raffreddare particelle elettricamente cariche (ioni) utilizzando campi elettrici e fasci laser. Questa tecnologia, studiata in Italia dal 2015, permette di controllare e manipolare i sistemi quantistici con precisione, aprendo la strada a numerose applicazioni future.
“L’Inrim ha infatti realizzato presso il Lens il primo esperimento di questo tipo in Italia”, ha aggiunto Sias, sottolineando il ruolo pionieristico dell’istituto in questo campo. Gli esperimenti con ioni intrappolati rappresentano una delle piattaforme più importanti nel campo delle tecnologie quantistiche, con potenziali applicazioni in diversi settori, dalla metrologia alla crittografia quantistica.
Metrologia e tecnologie quantistiche: un connubio vincente
L’Inrim porta nel campus di Sesto Fiorentino la sua competenza nella metrologia, una disciplina cruciale per le misure di precisione e per lo sviluppo delle tecnologie quantistiche. La capacità di misurare con estrema accuratezza le proprietà dei sistemi quantistici è fondamentale per sfruttarne appieno il potenziale.
Oltre alle trappole di ioni, i ricercatori dell’Inrim lavorano anche per ottenere gas molecolari estremamente freddi, aprendo nuove prospettive nella ricerca di fenomeni fisici inediti. Il nuovo centro di Sesto Fiorentino rappresenta un’opportunità per rafforzare le sinergie esistenti e crearne di nuove, accelerando il progresso della ricerca quantistica in Italia.
Dalla ricerca di base alle applicazioni concrete
La ricerca condotta al Quantum Technology Lab non è solo teorica, ma punta a sviluppare tecnologie concrete con un impatto sulla società. “La nostra non è solo ricerca di base”, ha spiegato Sias, sottolineando come la ricerca fondamentale apra la strada allo sviluppo di nuove idee e brevetti capaci di portare allo sviluppo di nuove tecnologie per tenere il Paese all’avanguardia.
L’obiettivo è quello di tradurre le scoperte scientifiche in applicazioni pratiche, contribuendo a migliorare la vita delle persone e a promuovere la crescita economica del Paese. Il Quantum Technology Lab di Sesto Fiorentino si pone come un motore di innovazione, capace di attrarre talenti e investimenti nel settore della fisica quantistica.
Un investimento strategico per il futuro
La nascita del Quantum Technology Lab a Sesto Fiorentino rappresenta un investimento strategico per il futuro del Paese. La fisica quantistica è destinata a rivoluzionare numerosi settori, dalla medicina alle comunicazioni, e l’Italia non può permettersi di rimanere indietro in questa corsa all’innovazione. Il nuovo centro di ricerca rappresenta un’opportunità per rafforzare la leadership italiana nel campo della fisica quantistica e per contribuire allo sviluppo di un futuro più prospero e sostenibile.