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Napoli in vetta: un sogno da coltivare con realismo
Il Napoli sta vivendo una stagione esaltante, occupando le posizioni di vertice della classifica. Un traguardo inaspettato, come sottolinea il direttore sportivo Giovanni Manna: “Essere in vetta non era un nostro obiettivo iniziale, ma la squadra ha dimostrato grande capacità nel raggiungere questa posizione”. Ora, l’obiettivo è chiaro: “Vogliamo mantenerla, ma senza disfattismo nel caso non ci riuscissimo”. Manna invita a sognare, ma con i piedi per terra: “Siamo contenti di quanto fatto, possiamo cullare un sogno, ma dobbiamo anche essere oggettivamente realistici e stiamo gettando le basi per un futuro importante e dobbiamo essere orgogliosi del cammino fatto finora”.
La sfida all’Inter: passione e determinazione
Nel mirino c’è la sfida scudetto con l’Inter, un match che Manna invita ad affrontare con il giusto spirito: “Dobbiamo affrontare la partita con l’Inter con passione e determinazione. Ci siamo guadagnati il diritto di giocare a questo livello e nulla potrà cancellare quanto di buono abbiamo fatto”. Il direttore sportivo risponde anche al collega interista Piero Aulisio, che si era detto favorevole all’ipotesi scudetto al Napoli e Champions ai nerazzurri: “Lui lo firma, mentre noi speriamo che mercoledì l’Inter faccia un percorso importante in Champions, così come le altre squadre italiane impegnate in Europa, per il bene del nostro calcio”.
Okafor, rinnovi e il futuro: il lavoro di Manna
Manna si sofferma anche sul lavoro sui nuovi arrivati, in particolare su Okafor: “Era reduce da un infortunio e da una condizione precaria. Sta lavorando forte, si sta impegnando. Penso possa essere funzionale e dare una mano alla squadra quando chiamato in causa”. Capitolo rinnovi: “Per Olivera è solo questione di tempo, manca soltanto l’annuncio ufficiale. Le trattative con Meret sono in corso. Anguissa? Ne parleremo, ma non c’è fretta. Stiamo lavorando per costruire un futuro solido”.
Osimhen e Kvaratskhelia: due stelle nel mirino del mercato
Inevitabile un accenno alle due stelle della squadra, Kvaratskhelia e Osimhen. Sul primo, Manna ammette: “Kvaratskhelia lascia sicuramente un alone di rammarico, privarsi di un calciatore importante in corso non è mai facile. Ne abbiamo parlato tanto, è stato anche tutto molto strumentalizzato, secondo me. Questo mi lascia la volontà di essere sempre pronto a sopperire a cose che non possiamo controllare, ma siamo sicuri di aver fatto la cosa giusta”. Su Osimhen, invece, il direttore sportivo dichiara: “Victor è un tormentone sempre, e non solo di mercato. È appetibile, ha una clausola e noi lavoriamo per trovare una soluzione nel minor tempo possibile, proprio per non ripetere quanto accaduto l’anno scorso”.
Il rapporto con Conte e De Laurentiis
Infine, Manna parla del suo rapporto con il tecnico Conte e il presidente De Laurentiis: “Conte è un valore aggiunto, il suo carisma, esperienza e competenza danno sempre qualcosa, in ogni momento, anche in quelli negativi. Cerca sempre l’eccellenza. De Laurentiis è un presidente presente, che mi sta accompagnando in questo percorso, ne sono piacevolmente sorpreso”.
Un futuro da costruire con equilibrio
Le parole di Manna delineano un Napoli ambizioso, ma consapevole dei propri mezzi. L’obiettivo scudetto è un sogno da coltivare con passione, ma senza perdere di vista la realtà. Il lavoro del direttore sportivo è volto a costruire un futuro solido, puntando sui giovani e gestendo al meglio le situazioni di mercato, come quella di Osimhen, con l’obiettivo di non farsi trovare impreparati.