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La riforma contestata
L’ONG Human Rights Watch (Hrw) ha espresso forti critiche nei confronti della recente riforma approvata dal parlamento di El Salvador. Questa riforma prevede il trasferimento di minorenni, accusati di aver commesso reati legati alla criminalità organizzata, in padiglioni separati all’interno dei centri penitenziari per adulti. La misura, promossa dal presidente Nayib Bukele, si inserisce nel contesto della lotta contro le potenti Pandillas, le bande criminali che affliggono il paese.
Violazione degli standard internazionali
Secondo Hrw, questa riforma “viola gli standard internazionali” e mette i minorenni a rischio di torture e altri abusi gravi. Juanita Goebertus, direttrice della divisione Americhe di Human Rights Watch, ha dichiarato che la misura “rappresenta un grave ostacolo ai diritti dei bambini e degli adolescenti in El Salvador”.
Precedenti rapporti e violazioni dei diritti umani
In un rapporto precedente, pubblicato nel luglio 2024, Hrw aveva già documentato gravi violazioni dei diritti umani, tra cui detenzioni arbitrarie, torture e violazioni del giusto processo nei confronti di bambini di appena 12 anni. L’organizzazione sottolinea che, da quando il presidente Bukele ha dichiarato lo stato di emergenza nel marzo 2022, sono stati arrestati più di 3.000 bambini e adolescenti. Molti di questi arresti sembrano basarsi esclusivamente su denunce anonime e non su prove concrete di legami con bande o attività criminali.
Il contesto della lotta alle Pandillas
La riforma carceraria si inserisce in un contesto più ampio di lotta alla criminalità organizzata in El Salvador. Il governo di Nayib Bukele ha adottato misure drastiche per contrastare le Pandillas, che hanno portato a una riduzione dei tassi di omicidio nel paese. Tuttavia, queste misure sono state accompagnate da accuse di violazioni dei diritti umani e da preoccupazioni per lo stato di diritto.
Implicazioni per i diritti dei minori
Il trasferimento di minorenni in carceri per adulti solleva gravi preoccupazioni per la loro sicurezza e il loro benessere. I minori detenuti in tali strutture sono particolarmente vulnerabili a abusi fisici, sessuali e psicologici. Inoltre, la detenzione in un ambiente carcerario per adulti può compromettere le loro possibilità di riabilitazione e reinserimento sociale.
Un equilibrio difficile tra sicurezza e diritti
La lotta alla criminalità organizzata è una sfida complessa che richiede un equilibrio delicato tra la necessità di garantire la sicurezza pubblica e il rispetto dei diritti umani. La riforma carceraria di El Salvador solleva interrogativi importanti su come questo equilibrio viene gestito, e sottolinea l’importanza di proteggere i diritti dei minori anche nel contesto della lotta alla criminalità.