
Mattarella: Vicinanza all’Ucraina a tre anni dall’aggressione
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una dichiarazione in occasione del terzo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina. Nel suo messaggio, il Capo dello Stato ha ribadito la vicinanza e la solidarietà dell’Italia alla “coraggiosa resistenza ucraina a difesa della propria indipendenza e della libertà delle sue scelte nazionali”.
Condanna della violazione del diritto internazionale
Mattarella ha espresso una severa condanna per la violazione delle norme di convivenza internazionale da parte della Federazione Russa, sottolineando come siano stati infranti anche gli impegni assunti nel 1994 tra le due nazioni. Il Presidente ha ricordato le “centinaia di migliaia di vittime, anche tra la popolazione civile”, e la “devastazione volutamente perseguita delle infrastrutture ucraine”, elementi che, a suo dire, sollecitano un’azione decisa per la risoluzione del conflitto.
Appello per un negoziato di pace
Nel suo intervento, Mattarella ha lanciato un appello per un “rapido avvio di colloqui” tra le parti, con l’obiettivo di raggiungere una “pace giusta, in linea con i principi dell’Onu”. Il Presidente ha inoltre sottolineato l’importanza di “efficaci misure di sicurezza” che garantiscano l’effettività e la definitività della pace, scongiurando future aggressioni.
Il contesto internazionale e le implicazioni
La dichiarazione di Mattarella si inserisce in un contesto internazionale segnato da crescenti tensioni e preoccupazioni per la stabilità europea. L’invasione russa dell’Ucraina ha innescato una crisi umanitaria e geopolitica senza precedenti, con ripercussioni economiche e sociali a livello globale. L’Italia, fin dall’inizio del conflitto, ha sostenuto l’Ucraina con aiuti umanitari, finanziari e militari, nel rispetto del diritto internazionale e dei principi di sovranità e integrità territoriale.
Il ruolo dell’Italia nella ricerca della pace
L’Italia, insieme ai suoi alleati europei e internazionali, continua a lavorare per favorire un dialogo costruttivo tra le parti e per promuovere una soluzione politica e diplomatica del conflitto. La dichiarazione di Mattarella ribadisce l’impegno del Paese a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la libertà e l’indipendenza, e a contribuire attivamente alla costruzione di una pace giusta e duratura, basata sul rispetto del diritto internazionale e dei principi fondamentali dell’Onu.
Un appello alla responsabilità e alla speranza
La presa di posizione del Presidente Mattarella, a tre anni dall’inizio della guerra in Ucraina, è un monito alla comunità internazionale e un appello alla responsabilità. Nel ribadire il sostegno all’Ucraina e nel condannare l’aggressione russa, il Capo dello Stato sottolinea l’urgenza di un negoziato di pace che rispetti i principi fondamentali del diritto internazionale. La speranza è che questo appello possa contribuire a sbloccare una situazione di stallo e a favorire una soluzione politica che ponga fine alle sofferenze del popolo ucraino e garantisca la stabilità e la sicurezza in Europa.