Un primo tempo lento e compassato
Il primo tempo al Dall’Ara di Bologna è un’occasione persa per gli azzurri di Spalletti. La partita si sviluppa a ritmi lenti e compassati, con entrambe le squadre che faticano a trovare il ritmo giusto. L’Italia prova a fare la partita, ma senza creare particolari pericoli per la porta turca. La Turchia di Montella si limita a difendersi con ordine, cercando di ripartire in contropiede. La prima occasione arriva allo scadere del primo tempo, con Cristante che colpisce il palo con un colpo di testa su cross di Pellegrini. La partita si rivela poco spettacolare e priva di emozioni, con gli azzurri che non riescono a trovare la chiave per sbloccare il risultato.
Fagioli torna in azzurro e l’Italia cerca di cambiare marcia
La ripresa si apre con due cambi per l’Italia: Zaccagni entra al posto di Chiesa e Cambiaso rileva Orsolini. Gli azzurri cercano di aumentare il ritmo e di creare più occasioni da gol, ma la Turchia si dimostra una squadra ben organizzata e difficile da superare. Al 60′ entra in campo Fagioli, applaudito dal pubblico del Dall’Ara. Il centrocampista rientra in azzurro dopo la lunga squalifica per scommesse e si dimostra subito pronto, dimostrando di aver superato il momento difficile. Il suo ingresso dà nuova linfa agli azzurri, ma la partita resta bloccata. Spalletti prova a cambiare le carte in tavola con l’ingresso di Raspadori e Frattesi, ma la partita non decolla. L’Italia fatica a creare occasioni da gol e la Turchia, pur non brillando, si dimostra una squadra solida e difficile da superare. Nel finale, l’Italia prova a spingere con l’ingresso di Calafiori, ma non riesce a trovare la rete. Il match termina con un pareggio a reti inviolate, un risultato che non soddisfa Spalletti, che ha visto una squadra opaca e poco brillante.
Un’amichevole che lascia dubbi
La partita contro la Turchia ha evidenziato alcuni limiti della squadra di Spalletti. La mancanza di brillantezza in attacco e la fragilità difensiva sono due aspetti che devono essere migliorati in vista degli Europei. Il ct dovrà lavorare per trovare la giusta amalgama tra i giocatori e per mettere a punto una strategia di gioco efficace. La vittoria contro la Turchia sarebbe stata un segnale importante, ma il pareggio non è un risultato da buttare via. L’Italia ha ancora tempo per crescere e per arrivare pronta agli Europei. Fagioli, al suo ritorno in azzurro, ha dimostrato di essere un giocatore importante. Il suo talento e la sua esperienza saranno fondamentali per il successo dell’Italia agli Europei.