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Udine crocevia di analisi geopolitiche con “Open Dialogues for the Future”
Udine si prepara ad accogliere la terza edizione di “Open Dialogues for the Future”, un forum di rilevanza nazionale e internazionale promosso dalla Camera di Commercio Pordenone-Udine in collaborazione con The European House – Ambrosetti e sotto la direzione scientifica di Federico Rampini. L’evento si pone l’obiettivo di analizzare e fare chiarezza sulla complessa situazione geopolitica e socioeconomica globale, offrendo una piattaforma di discussione e confronto tra esperti di diversi settori.
Un evento consolidato per l’analisi delle dinamiche globali
“Abbiamo consolidato Open Dialogues come principale piattaforma italiana per l’analisi delle dinamiche geoeconomiche e geopolitiche, con un legame forte con il nostro territorio”, ha dichiarato Giovanni Da Pozzo, presidente della Cciaa Pn-Ud, sottolineando l’importanza dell’evento per il Friuli Venezia Giulia e per l’Italia intera. L’edizione di quest’anno si svolgerà il 6 e 7 marzo, riunendo esperti regionali, nazionali e internazionali in rappresentanza di istituzioni, imprese e mondo accademico.
Focus sui temi caldi dello scenario internazionale
Il forum si svolgerà in un momento particolarmente delicato, caratterizzato dalle prime iniziative del nuovo governo statunitense, dalle tensioni internazionali, dai negoziati di pace tra Russia e Ucraina, dalle incertezze in Medio Oriente e dalle complesse relazioni tra Stati Uniti, Europa e Cina. “Open Dialogues for the Future” affronterà queste tematiche con un approccio multidisciplinare, analizzando le implicazioni per l’economia, la politica e la società.
Approfondimenti su Germania, Italia, Francia e rapporti economici con il Nord America
Tra i temi specifici che verranno affrontati durante il forum, un focus particolare sarà dedicato alle situazioni di Germania, Italia e Francia, con un’analisi dei loro punti di forza e delle loro debolezze. Inoltre, verrà approfondito il tema dei rapporti economici tra il Nord America e il Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di individuare nuove opportunità di collaborazione e sviluppo per il territorio.
Ospiti di rilievo e sessione dedicata ai giovani
L’evento prevede la partecipazione di ospiti di rilievo internazionale, tra cui un collegamento con l’ex direttore della Cia David Petraeus, che offrirà la sua visione sulle sfide globali. Un’attenzione particolare sarà dedicata ai giovani, con una sessione specifica dedicata al dibattito sulle opportunità dell’innovazione e dell’imprenditorialità, con l’obiettivo di stimolare la creatività e l’intraprendenza delle nuove generazioni.
Sedi prestigiose per gli incontri
Gli incontri di “Open Dialogues for the Future” si svolgeranno in diverse sedi prestigiose della città di Udine, tra cui la Camera di Commercio, la Chiesa di San Francesco, la Fondazione Friuli e l’Università di Udine, creando un’atmosfera stimolante e favorevole al confronto e al dibattito.
Un’opportunità per il territorio e per il futuro
L’iniziativa “Open Dialogues for the Future” rappresenta un’importante opportunità per Udine e per il Friuli Venezia Giulia di posizionarsi come un centro di riferimento per l’analisi e il dibattito sulle dinamiche globali. In un mondo sempre più interconnesso e complesso, è fondamentale promuovere la conoscenza e la comprensione delle sfide e delle opportunità che ci attendono, per costruire un futuro più prospero e sostenibile.