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Il Real Bosco di Capodimonte: un polmone verde al servizio della scienza
Il Real Bosco di Capodimonte, uno dei parchi urbani più vasti d’Italia, si conferma non solo un importante museo, ma anche un sito di grande valenza ecologica. Grazie al potenziamento della stazione di monitoraggio ambientale Icos (Integrated Carbon Observation System), il bosco assume un ruolo cruciale nella ricerca scientifica, in particolare nello studio dei cambiamenti climatici e del loro impatto sull’ambiente urbano. La stazione, dotata di una torre di monitoraggio alta 30 metri e di tecnologie all’avanguardia, è parte integrante dell’infrastruttura Icos e ha ripreso la sua attività grazie al sostegno del progetto Pro-Icos_Med del Mur.
Dati cruciali per la qualità ambientale di Napoli
Secondo Carlo Calfapietra, direttore di Cnr-Iret, la stazione di Capodimonte fornisce dati fondamentali che dimostrano l’importanza del bosco per la qualità ambientale della città di Napoli. La stretta collaborazione con la Direzione del Bosco assicura che le attività di ricerca siano svolte secondo altissimi standard scientifici, nel rispetto del patrimonio culturale e naturale del sito. Il Real Bosco, oltre a essere un luogo di benessere e salute, si conferma un centro di ricerca ambientale e naturalistico all’avanguardia.
Un centro di ricerca all’avanguardia per lo studio del clima urbano
Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco, sottolinea come la ripartenza e il potenziamento della stazione di monitoraggio trasformino il Real Bosco in un centro di ricerca anche ambientale e naturalistico. Questo rinnova la sua vocazione di luogo di benessere, salute e ricerca scientifica. La stazione raccoglie dati dal 2015, fornendo informazioni cruciali per lo studio dell’ambiente urbano e del suo rapporto con i cambiamenti climatici. Uno studio recente, pubblicato sulla rivista Urban Climate, ha analizzato il ruolo delle aree verdi urbane per il sequestro del carbonio e la mitigazione delle ondate di calore, confermando l’importanza del Real Bosco di Capodimonte per la sostenibilità ambientale della città.
Un patrimonio naturalistico e storico da proteggere
Il Real Bosco di Capodimonte non è solo un importante patrimonio naturalistico e storico, ma anche un’area protetta grazie alla presenza del Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi di Napoli. La combinazione di ricerca scientifica, tutela ambientale e valorizzazione del patrimonio culturale rende il Real Bosco un modello di gestione sostenibile e un esempio virtuoso di come le aree verdi urbane possano contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici.
Un passo avanti per la sostenibilità urbana
La ripartenza della stazione Icos al Real Bosco di Capodimonte rappresenta un segnale positivo per la ricerca ambientale e la sostenibilità urbana. Questo progetto dimostra come la collaborazione tra istituzioni scientifiche, enti culturali e forze dell’ordine possa portare a risultati concreti nella tutela dell’ambiente e nella lotta contro i cambiamenti climatici. È auspicabile che iniziative simili vengano replicate in altre città italiane, per promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e un futuro più sostenibile.