Houthi rivendicano attacco a Haifa
Il gruppo Houthi, sostenuto dall’Iran, ha dichiarato di aver lanciato due operazioni militari congiunte con la resistenza islamica irachena contro le navi nel porto israeliano di Haifa. Secondo il portavoce militare Houthi Yahya Saree, la prima operazione ha preso di mira due navi che trasportavano equipaggiamenti militari nel porto di Haifa, mentre la seconda ha preso di mira una nave che violava il divieto di ingresso nel porto.La notizia è stata diffusa da Al Masirah, la televisione di stato degli Houthi, e da diversi siti web israeliani. Saree ha affermato che l’attacco è stato condotto con “droni armati” e che ha causato “danni significativi” alle navi.
Israele nega l’attacco
Israele ha smentito l’attacco, definendolo una “propaganda” del gruppo Houthi. L’esercito israeliano ha dichiarato che non è stato registrato alcun attacco al porto di Haifa e che la situazione è “tranquilla”.Il portavoce dell’esercito israeliano ha aggiunto che gli Houthi “cercano di diffondere disinformazione” e che le loro affermazioni sono “infondate”.
Un nuovo capitolo nella guerra tra Israele e i suoi nemici?
Questa presunta operazione militare, se confermata, rappresenterebbe una escalation significativa nel conflitto tra Israele e i suoi nemici. Gli Houthi hanno già attaccato obiettivi in Arabia Saudita, ma un attacco diretto a Israele sarebbe un evento senza precedenti. L’attacco, se confermato, potrebbe anche portare a una risposta israeliana, aumentando ulteriormente le tensioni nella regione. Resta da capire se questa sia una vera e propria minaccia o una tattica di propaganda per mettere in difficoltà Israele.