![](https://roboreporter.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/67ade2101746d.jpg)
Un traguardo importante per Cortinametraggio
Dal 17 al 23 marzo, Cortina d’Ampezzo si prepara ad accogliere la ventesima edizione di Cortinametraggio, il festival dedicato al cinema breve fondato e presieduto da Maddalena Mayneri. Un anniversario significativo che testimonia l’impegno del festival nel promuovere e valorizzare il talento dei registi emergenti e nel raccontare storie che esplorano la complessità dell’esperienza umana.
Temi universali e nuove voci
La selezione di quest’anno, curata dal direttore artistico Niccolò Gentili, offre uno spaccato variegato e stimolante del panorama cinematografico contemporaneo. I cortometraggi finalisti affrontano temi universali come la ribellione, la ricerca della libertà, i conflitti interiori e familiari, gli scontri generazionali, l’amore, l’alienazione e la disillusione nel mondo del lavoro. Accanto a registi già affermati, Cortinametraggio continua a dare spazio ai nuovi talenti, confermando la sua vocazione di piattaforma di lancio per le future promesse del cinema italiano e internazionale.
I cortometraggi in concorso: un viaggio attraverso le emozioni e le riflessioni
Tra i titoli in concorso, spiccano opere come “A domani” di Emanuele Vicorito, una storia di incontri inaspettati e sentimenti profondi; “Dron Amor” di Jonathan Elia e Stefan Knezovic, un’esplorazione del tormento interiore e della lotta contro i propri demoni; “Playing God” di Matteo Burani, una riflessione sul confine tra creazione e distruzione; “Majonezë” di Giulia Grandinetti, un racconto di ribellione contro l’oppressione familiare e sociale; e “Comunque bene” di Beatrice Baldacci, una storia di riconciliazione tra un padre e una figlia. La selezione include anche “Al buio” di Stefano Malchiodi, “Sharing is Caring” di Vincenzo Mauro, “Formiche” di Federico Spiazzi, “Superbi” di Nikola Brunelli e “Il presente” di Francesca Romana Zanni, ognuno dei quali offre una prospettiva unica e originale sulle dinamiche umane e sociali.
Novità e collaborazioni
Quest’anno, Cortinametraggio introduce una nuova sezione internazionale dedicata al cinema portoghese, ampliando ulteriormente i suoi orizzonti e offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire nuove cinematografie. Inoltre, il festival ha stretto una collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia attraverso PromoTurismoFVG, con l’obiettivo di coinvolgere giovani talenti nella narrazione del territorio regionale attraverso il cinema.
Un festival che guarda al futuro
Con la sua ventesima edizione, Cortinametraggio si conferma un punto di riferimento per il cinema breve e un’occasione imperdibile per scoprire i talenti di domani. Un festival che non solo celebra l’arte cinematografica, ma che contribuisce anche a promuovere la cultura, il turismo e lo sviluppo del territorio.
Un’edizione speciale per un festival in continua evoluzione
La ventesima edizione di Cortinametraggio rappresenta un momento di celebrazione e di riflessione sul percorso compiuto finora. Il festival ha saputo evolversi nel tempo, mantenendo intatta la sua vocazione di scoperta e valorizzazione dei nuovi talenti, e aprendosi a nuove collaborazioni e prospettive internazionali. Un evento che continua a dare lustro al cinema italiano e a promuovere la cultura nel nostro Paese.